Benessere

Siamo davvero una società contro le droghe?

Con queste parole Celeste Condorelli, amministratore delegato della Clinica Mediterranea, apre il quarto appuntamento di “Mondo Donna”. Presente all’incontro Alessandra Clemente, assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Napoli, sottolinea l’importanza di creare una città per i giovani che sia in grado di garantire loro dei diritti offrendo maggiori alternative per il tempo libero. Ancora oggi la droga è un “argomento tabù”, dichiara Edoardo Polidori, direttore UOC Dipendenze patologiche di Forlì azienda USL della Romagna, che nel suo intervento cerca di rispondere ad importanti quesiti: “Bisognerebbe iniziare un percorso culturale sulle droghe – dichiara – e cominciare ad ammettere che fanno parte della storia del nostro Paese, parlarne chiaramente nelle scuole e anche con i nostri gli”.

Gli adolescenti non hanno bisogno di sentirsi dire cosa è giusto o cosa è sbagliato, ma devono essere guidati ed imparare il vero significato della parola libertà: liberi di scegliere la propria strada. “Gli adulti – secondo l’esperto – devono imparare a raccontare storie, non a dare consigli. Devono intrecciare il sapore con il sapere”. È questa la cosa più difficile da fare, sia per i genitori che per gli insegnanti: è facile dire ai giovani cose che già conoscono, il difficile sta nel “sorprenderli”.

“Insegnate ai vostri gli ad essere avventurieri ed eroi e date loro ali e radici da tenere sempre insieme” –: con questo consiglio Polidori conclude il quarto appuntamento di “Mondo Donna”.