L’Editoriale di Francesco!
17 Ottobre 2017
Cari Lettori,
abbiamo voluto dedicare ai giovani il numero di ottobre della nostra rivista, puntando sul necessario rapporto tra università e impresa.
Una sinergia sempre più strategica, in particolare a Napoli e in Campania, dove cresce in maniera esponenziale il numero delle start up innovative e delle aziende ad alta tecnologia.
In occasione dell’annuale Meeting dei Giovani di Confindustria, abbiamo chiesto ai rappresentanti degli imprenditori Under 40 di delineare scenari e criticità del mondo produttivo al Sud, mentre i Rettori dei principali atenei della regione intervengono sul ruolo dell’Università e della ricerca per dare rilancio e competitività al sistema produttivo. Ne emerge un quadro interessante, con indicazioni per una scelta oramai urgente di salto generazionale per una nuova classe dirigente: culturale, imprenditoriale, politica.
Proseguendo sugli stessi temi, molto ricca la sezione innovazione della rivista, con il successo dell’ultima edizione di TechinologyBiz e il prossimo, importante appuntamento che vedrà Napoli capitale delle start up con la XV edizione del PNI.
Ottobre è il mese della ripartenza: per questa ragione Dodici Magazine propone ai suoi lettori ampie pagine sulla moda autunno “made in Naples” e i cartelloni dei principali teatri napoletani, per la prossima stagione straordinariamente ricchi di novità e proposte, così come ricca è la pattuglia dei film nati “all’ombra del Vesuvio” che ben hanno inaugurato quest’anno alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Sempre più ricca la nostra sezione dedicata ai sapori, con uno Speciale Vino che racconta, a più voci, una delle vere ricchezze della Campania e una nuova iniziativa museale per stringere sempre più il rapporto tra turismo, attrattori territoriali e tipicità locali.
Infine, spazio alle Universiadi 2019: abbiamo chiesto a Raimondo Pasquino, presidente dell’Agenzia Regionale, come la città si sta preparando per questo importante appuntamento che vedrà protagonisti atleti di tutto il mondo.
Abbiamo registrato e messo su carta i segnali del cambiamento, sempre senza rinunciare alle nostre tradizioni. Seguiremo le evoluzioni, anche grazie al dialogo con voi, sempre più ricco, attraverso le pagine dei social network.
Buona lettura,
noi stiamo già lavorando per il prossimo numero.
> Francesco Bellofatto