Record per Ligabue, mostra prorogata di un mese
18 Gennaio 2018
Record di visitatori per la mostra “Antonio Ligabue”, ospitata nella Cappella Palatina del Castel Nuovo – Maschio Angioino: con sedicimila presenze, in solo quattro mesi l’esposizione si è rivelata un evento di punta della stagione culturale. Per questo incredibile afflusso, l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e Alessandro Nicosia, organizzatore della mostra e presidente di Cor, hanno deciso di procrastinare l’evento fino al 18 febbraio, spostando di un mese la chiusura. L’esposizione, curata da Sandro Parmiggiani e da Sergio Negri (e con la collaborazione della Fondazione Museo Antonio Ligabue di Gualtieri), presenta, attraverso oltre ottanta opere, tra cui cinquantadue oli, sette sculture in bronzo, una sezione dedicata alla produzione grafica con otto disegni e quattro incisioni e, una sezione introduttiva sulla sua incredibile vicenda umana, un excursus storico e critico sull’attualità dell’opera dell’artista, che rappresenta ancora oggi una delle vette più interessanti dell’arte del Novecento.
Intanto giovedì 18 gennaio, alle 16.30, l’associazione Animal Day per i diritti degli animali, ha invitato l’ecologo Danilo Russo che parlerà di pipistrelli. Questi animali figurano tra quelli “letti” dall’artista, comparendo sulla scena in cui un gigantesco ragno attacca un leopardo. In un confronto tra arte e scienza, dialoga con Russo il critico d’arte e membro dell’Animal Day, Stella Cervasio.