Universiade 2019: prologo con il Rugby
29 Aprile 2019
L’impianto dell’Amatori Napoli a Bagnoli ha ospitato l’International Seven
Prologo dell’Universiade nell’area ex Nato di Bagnoli per il rugby a 7 (disciplina olimpica a Tokyo 2030), sullo stesso impianto che ospiterà gli incontri per l’evento internazionale di luglio, con Naples International rugby Sevens 2019, promosso dagli Amatori Napoli con la FIR, che ha visto in gara l’Italia, l’Inghilterra vicecampione del mondo, Francia, Irlanda e Germania.
Il torneo si è svolto in un clima di grande solidarietà, che da sempre caratterizza questo sport:
“Penso all’interesse che Napoli potrà suscitare soprattutto tra le delegazioni straniere – dice il tecnico della Nazionale italiana Andy Vilk –: ho visto in questi giorni l’allenatore della squadra tedesca bere fino a dieci caffé al giorno, in linea con la tradizione di molti napoletani”.
“Napoli – aggiunge il manager della squadra francese Janeczek Thierry – è famosa per la sua accoglienza, ma siamo curiosi di vedere anche le altre città della Campania. Nel Sud Italia il rugby non è molto diffuso ma è uno sport che si sta sviluppando molto. La squadra che temiamo di più all’Universiade? Sicuramente l’Italia – risponde Thierry -: ci aspettiamo un team molto preparato, ci sono giocatori molto interessanti. Può essere davvero la squadra da battere”.
L’impianto di Bagnoli è il punto di riferimento della palla ovale nel Sud Italia, come afferma Diego D’Orazio, presidente dell’Amatori Napoli Rugby:
“L’Universiade è un’occasione irripetibile per diffondere questa disciplina sportiva tra le nuove generazioni”.
testo e foto di Andrea Grilo