Syn-Essenza: Lucia Gangheri al Pan
13 Maggio 2019
Accostare un pittore, come succede per ogni artista, richiede di collocarsi davanti alla sua opera, valutarne il risultato, ascoltare l’emozione che essa trasmette e reciderne i fili che la legano all’individualità privata dell’autore perché quei legami possono essere fuorvianti. Nel caso di Lucia Gangheri tale separazione diventa difficile. Le matrici pittoriche della sua opera, infatti, sono così immedesimate con la sua esperienza umana e con l’ambiente circostante, che la fruizione del suo lavoro è consentita solo a chi tenga presente la vita esistenziale e creativa dell’autore.
Intitolata “Syn-Essenza”, la personale, che sarà inaugurata, giovedì 16 maggio ore 17,30 alla Sala Foyer del Pan in via dei Mille 60 a Napoli, curata da Simona Zamparelli, presentata dal critico Gabriele Perretta e organizzata in collaborazione con Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, visitabile fino al 3 giugno, presenta una molteplicità linguistica attraverso 28 opere in dialogo armonico tra natura e artificio, tra essere dell’opera ed essere appartenenza. Tutti lavori inediti realizzati in PVC e acrilico,testimonianza della sua continua ricerca sperimentale sono accompagnati da 10 disegni tratti dal suo libro d’artista “Di-segnare” edito da EffEErrE presentato lo scorso anno. L’usufruitore delle opere è “costretto” a volte ad immaginare tante figure, animali e cose appena accennate che lo portano a riflettere sul sentimento della natura con le sue forze primordiali ed in costante mutamento. Il movimento inteso quale principio costitutivo di tutte le cose del mondo e motivi mitico-psichico-spirituale in un incontro cui forse non è estraneo il suggerimento della cultura orientale.
La serata inaugurale sarà accompagnata dall’intervento teatrale dell’attore Rosario D’Angelo che interpreterà “Seminomena, la parte immateriale del segno“. La mostra è corredata da un nuovo catalogo ragionato edizioni EffEErre (Franco Riccardo Arti Visive) con testi di Simona Zamparelli e Gabriele Perretta.