Valerio Scanu: vi racconto il mio ritorno all’Ariston
27 Aprile 2016A colloquio con il giovane cantautore italiano
Valerio Scanu continua a riscuotere tanti consensi dal pubblico ed è pronto a partire dal prossimo 24 aprile con un lungo tour che si protrarrà per tutta l‘estate.
Valerio, dopo la vittoria sanremese di sei anni fa, quest‘anno il ritorno al Festival con “Finalmente piove” che sta ottenendo ottimi risultati di ascolto. Il testo è di Federico Moro, come è nata questa collaborazione?
È nata da una sfida. Ho conosciuto Fabrizio ad una cena, inizialmente non c’è stata subito simpatia, anche perchè abbiamo entrambi un carattere molto introverso. Ci siamo prima di tutto annusati, capiti, scoperti ed ora posso dire con piacere che stiamo costruendo un bellissimo rapporto di amicizia. “Finalmente Piove!” l‘ho sentita un giorno che ero andato a trovarlo in studio, gli chiesi se potevo arrangiarla e cucire il brano su di me. Federico era abbastanza scettico, ma poi gli è talmente piaciuto il risultato che mi ha regalato il brano dicendomi: «è tuo, se vuoi possiamo presentarlo a Sanremo».
Un rapporto ottimo e speciale ha invece con il maestro Peppe Vessicchio, vuole parlarne?
Conosco il maestro Vessicchio da quando ho vinto Bravo Bravissimo. Per me non è un maestro, è il maestro. Quando ho saputo di essere tra i 20 Big di Sanremo la prima chiamata che ho fatto è stata a lui perché desideravo con tutto me stesso ritornare sul palco dell‘Ariston con lui. Parlare con lui mi infonde serenità, per me è un grande punto di riferimento umano e professionale.
Ha parlato della sua partecipazione a Bravo Bravissimo, poi Amici, quindi l‘Isola dei famosi e Tale e quale show. Possiamo definirla un personaggio televisivo?
Io sono me stesso, faccio quello che mi piace. La musica è la mia più grande passione e sta comunque alla base di tutto ció che ho fatto e che farò in Tv. Alla gente piace non solo il Valerio cantante, ma anche il personaggio. Perché dovrei limitarmi? Grazie alla Tv ho avuto la possibilità di farmi conoscere veramente per quello che sono e così il pubblico a casa ha potuto apprezzare il Valerio cantante, l‘artista e anche la persona.
C‘è un personaggio che avrebbe voluto rappresentare e che invece, nonostante la duplice partecipazione a Tale e quale show, non ha fatto?
I personaggi ci vengono assegnati dagli autori. Sicuramente gli ultimi quattro presentati al torneo di Tale e quale show (Mango, Baroni, Conchita Wurst e Pavarotti n.d.r.) sono stati dei cantanti difficili, intensi e che ho imitato con grande piacere e rispetto.
Negli anni, nonostante la sua giovane età ed il successo riscosso, si è impegnato e continua a farlo in attività a sostegno di vittime di violenza, omofobia, malati oncologici, bambini…
Quanto è importante poter essere testimonial e sostegno per chi è in difficoltà e patisce un malessere fisico o sociale?
Tutti noi personaggi pubblici dovremmo essere in prima linea a sostegno di chi è in difficoltà. Sinceramente non mi piace “pubblicizzare” quello che faccio per gli altri, ma ritengo sia necessario sensibilizzare perché da solo posso fare, ma insieme si può fare di più.
“Finalmente Piove” fa da apripista ad un nuovo progetto discografico prodotto da Natyloveyou, il cui marchio è il suo, vuole illustrarne i criteri?
Il 24 aprile all‘Auditorium Conciliazione di Roma partirò con un lungo ed entusiasmante tour estivo e non solo. Il nuovo album invece si compone di 13 brani, otto scritti da me e prodotti da Luca Mattioni, che seguono il sound internazionale dell‘ultimo disco, ma rispecchiano maggiormente la maturità, non solo artistica, di oggi.
Un album che parla di amore, quello vero, fatto di piccole e grandi cose, un sentimento che dura nel tempo, attraversa mille peripezie, ma alla fine ha sempre un risvolto positivo.
di Claudia Prezioso