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Varcare la soglia dell’Hotel Excelsior di Napoli è                   che, l’armadio di pregevole fattura veneziana è dipinto a
           come tuffarsi in un passato ricco di tradizioni.          mano con bordi d’oro zecchino e, su un’antica consolle è
           Affissa sulla parete destra risalta un’incisione          posta una specchiera arricchita da fregi sulla quale spicca
originale realizzata nel 1775 per volere di Giovanni Carafa          un’aquila simbolo reale. L’ambiente è suggestivo ed esal-
duca di Noja e fatta perfezionare da Ferdinando IV re delle          tante perché ha assistito intimamente alle vicende di grandi
due Sicilie. Si tratta di una cartografia che rappresenta la         personaggi nel loro quotidiano: è qui che la maschera
scena urbana della città e la configurazione del vecchio             pubblica veniva abbandonata. Ogni stanza dell’albergo -
lungomare.                                                           109 camere e 14 suite dotate di ogni comfort - è diversa;
È un ambiente elegante e ricercato: antichi tappeti impre-           arredata con mobili antichi, immersa in un’atmosfera di
ziosiscono i pavimenti e scintillanti lampadari di Murano            inizio secolo, ognuna speciale, unica. L’elegante “Sala Par-
illuminano lo scalone di marmo. Il pensiero corre alle vicen-        tenope” ha fatto da cornice ideale per numerosi ricevimen-
de che hanno caratterizzato gli oltre cento anni dell’alber-         ti e pranzi di prestigio.
go e ai tanti personaggi che vi hanno soggiornato e che              Chef famosi si sono alternati nella direzione delle cuci-
hanno influito sulla storia di questo secolo. I suoi saloni          ne dell’albergo. Nel maggio del 1972 la rinomata rivista
sono stati teatro di feste e banchetti destinati ad ospiti di        americana Gourmet improntò le pagine centrali sulla città
rilievo: Reali, aristocratici, finanzieri, celebrità dell’arte, del  di Napoli, descrivendo i luoghi caratteristici, le abitudini e
teatro, dello schermo e del mondo della scienza non avreb-           segnalando l’Hotel Excelsior come oasi di grande raffina-
bero mai mancato di soggiornare all’Excelsior.                       tezza. “La Terrazza” è il ristorante panoramico dell’albergo,
La Suite Reale è rimasta immutata nell’arredamento; solo             dove l’ospite viene stregato dalla maestosità del Castel
il baldacchino del letto è stato eliminato. Le pareti sono           dell’Ovo, dallo scintillante panorama del golfo e delle isole
rivestite di seta damascata e impreziosite da stampe anti-           lontane.

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