Allo Chalet Ciro la Mela Stregata di Mergellina
10 Febbraio 2018
Mergellina da qualche giorno invasa dal profumo di sanguinaccio, aroma inebriante che ci proietta nella dimensione di Carnevale: proviene dal laboratorio di pasticceria dello Chalet Ciro, dove da giorni bolle in pentola una doppia crema al cioccolato fondente aromatizzata alla cannella, in cui intingere morbidi e leggerissimi savoiardi in alternativa alle croccanti chiacchiere, servita con cubetti di scorze di arancia candita e gocce di cioccolato. Unico e goloso questo dessert al cacao di origine napoletana, l’arte dei pasticceri, la genuinità delle materie prime e le giuste dosi di spezie e zucchero, rendono unica la ricetta del sanguinaccio dello Chalet Ciro, che rappresenta un classico della cucina napoletana.
Per il Carnevale 2018 Antonio De Martino, patron dello storico chalet, si affida al rispetto rigoroso di ingredienti selezionati. Come il migliaccio, ad esempio: quello realizzato dai maestri pasticceri dello Chalet Ciro, però, è una preparazione gourmet più moderna, perché è avvolto da una friabile e sottile pasta frolla che abbraccia un raffinato impasto profumato e leggero, a base di semola e ricotta, arricchita dall’aroma delle scorze fresche di arancia. Il risultato è delizioso, invitante, irresistibile.
“Questo è uno degli aspetti che amo più del mio mestiere – spiega Antonio De Martino –, coniugare la tradizione dei dolci locali e la creatività per sperimentare golose varianti”.
La fantasia dei pasticceri dello Chalet Ciro, infatti, va oltre la tradizione e insieme a una produzione di incredibili e strepitose creazioni di cake design arriva la “mela stregata”, una novità tutta da provare, preparata con panna, ricotta, pan di spagna, liquore Strega, una bagna al caffè e una bella e golosissima glassa lucida al cioccolato. Mela stregata è una splendida e appetitosa mela che promette di essere dolce e incantata come quella della celebre favola di Biancaneve.
“Questo dolce goloso è già una tentazione contagiosa – continua De Martino –: ci siamo ispirati a uno dei frutti più simbolici della storia e ne abbiamo ripreso il nome, non solo per la somiglianza con quella delle più conosciute streghe delle fiabe ma anche per l’aroma del liquore Strega… e perché riusciamo a scoraggiare le diete più rigide per la curiosità e il gusto di provarla”!
Poi, c’è il “cono graffa”, un “must” dello Chalet che abbina la graffa fritta fatta in casa e realizzata a forma di cono, con la cremosità dei gelati artigianali. Un geniale assemblage di ingredienti, che ha visto file chilometriche affollarsi davanti al bancone dello Chalet Ciro per tutta l’estate.
La storia dello Chalet Ciro, affacciato sul waterfront mozzafiato di Mergellina, coincide con quella della famiglia di Antonio De Martino, che passa attraverso il palato, le scelte, gli abbinamenti. Imprenditore meticoloso ed eterno bambino, ma prima di tutto gran goloso, conserva il gusto di una volta e lo esprime attraverso i suoi prodotti. Fondato nel 1951 dal nonno Ciro, lo Chalet un tempo era solo un piccolo bar che guardava il mare. Oggi, conta circa settanta dipendenti, tre laboratori, ha una sede anche a Londra ed attira un gran numero di turisti da tutte le parti del mondo. Una cucina davvero “emotiva” che parla d’amore perché attinge alle lezioni dei suoi più grandi esempi culinari, il nonno Ciro e la mamma Rosaria, e che rispecchia perfettamente l’identità gastronomica della Campania.