LA NOSTRA CULTURA NEL MONDO
22 Marzo 2018
L’Assessore Regionale Corrado Matera: Punta sull’arte la promozione della Campania
Il consumo culturale in Italia registrato nel 2017 un incremento dell’1,7% rispetto all’anno precedente. È quanto emerge dall’ultimo Rapporto di Federculture, che conferma la Campania come seconda regione italiana per la fruizione dei beni culturali, quali musei e aree archeologiche. Abbiamo chiesto a Corrado Matera, assessore regionale allo Sviluppo e Promozione del Turismo, quali sono le strategie ed i programmi per consolidate questo trend positivo che vede protagonista la Campania.
Assessore, ci confermiamo il Belpaese?
Siamo il Paese delle meraviglie e delle eccellenze. Stiamo lavorando per rendere il patrimonio fruibile tutto l’anno. Partendo da una programmazione condivisa con i territori, si stanno realizzando iniziative che puntano ad integrare i grandi attrattori con i luoghi meno noti, le aree costiere con quelle interne ed i percorsi famosi con quelli sino ad oggi lontani dai grandi circuiti turistici. Il turismo è un volano di sviluppo per gli altri segmenti dell’economia. Stiamo operando per renderlo sempre più leva di crescita per la Campania.
Eppure il 40% degli italiani durante l’anno non fa esperienze culturali.
Si deve continuare a lavorare nella direzione tracciata di una promozione e valorizzazione dei territori, delle produzioni di eccellenza e dei siti culturali, paesaggistici e religiosi attraverso il confronto tra i soggetti della filiera turistica.
La Campania è la seconda regione per numero di visitatori nei siti statali…
Questo traguardo è la conseguenza di scelte di politica turistica precise, condivise e che continuano ad essere il faro della attività della Regione. Siamo stati e siamo al fianco di alcuni musei statali come Capodimonte ed il MAAN. Il MADRE, inoltre, come struttura regionale interagisce con i siti statali per potenziare l’appeal culturale dei musei. Siamo anche in prima linea nella promozione dei territori dove sono ubicati complessi importanti come le Certose. Per la prima volta le tre Certose di San Giacomo a Capri, San Martino a Napoli e San Lorenzo a Padula sono diventate un unico itinerario turistico grazie al progetto de “Il Cammino delle Certose” che ha suscitato grande interesse.
Come si possono incentivare i cittadini del Sud a visitare i propri tesori culturali?
I dati diffusi dal MIBACT evidenziano che i cittadini del Sud lo stanno facendo. Il Meridione ha un patrimonio culturale, paesaggistico, storico, religioso e gastronomico meraviglioso che deve essere valorizzato. Comunicazione e promozione sono fondamentali.
Quali sono i nodi da sciogliere per creare sinergie tra sviluppo culturale e sviluppo turistico?
Sono due aspetti della stessa medaglia. La cultura richiama il turismo ed il turismo contribuisce alla valorizzazione della cultura. Si sta voltando pagina con la realizzazione di una programmazione che punta alla definizione di ulteriori itinerari. Eventi programmati in anticipo, proposte di viaggio per far conoscere la bellezza ma anche suscitare emozioni, rappresentano gli ingredienti di una politica regionale che pone al centro di tutto lo sviluppo e la promozione dell’intera Campania.
> di Marco Altore