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Pagine sparse: Napoli, magia, storia e realtà

  22 Novembre 2018


Tre amici e le loro bravate, l’ingenuità, il sogno, l’incoscienza, la malattia, il dolore, l’omosessualità, gli abusi e “la morte che pone fine a una vita, non ad una relazione”. Un romanzo in cui si mescolano vari generi narrativi adatto a chi vuole fare un viaggio d’introspezione e ragionare su tanti pregiudizi come l’omofobia, ma anche sui legami, sulla gelosia, sull’amore materno, sui segreti, sulle mura che sanno ma non raccontano.

Mario Artiaco, Io Lauro e le Rose

CreateSpace – pagg. 369 – euro 15,60


Minacce, violenza, stalking, ricostruzione e resilienza, in un libro ricco di suspense e di voglia di cambiamento. La penna di Francesca Scamarcio non si smentisce, neanche dinnanzi a temi terribilmente dolorosi come quelli della violenza di genere. La grazia della scrittrice e la sua voglia di cambiamento, infatti, vengono fuori con un impatto feroce eppure dolcissimo, in un libro che vuole essere cura più che denuncia. Una carezza e una intesa, per tutte quelle donne ancora in dubbio sul da farsi con il sano consiglio di rivolgersi e affidarsi ai centri anti violenza e all’amicizia, da sempre portatori sani di possibilità nuove.

Francesca Scamarcio, Nelle braccia del carnefice

Youcanprint – pagg. 268 – euro 12,00


Un viaggio nello spazio, ma anche nel tempo, per conoscere il cuore esoterico e misterioso di una delle città più antiche e affascinanti del mondo. Attraverso narrazioni, leggende, miti, stregoneria, racconti, saggi ed epistole, Vittorio Del Tufo, giornalista e scrittore, ci fa conoscere un pezzo e un pezzo ancora di una Napoli insolita e bellissima. Un’anima unica che fonde conoscenza, scienza, magia e bellezza.

Vittorio Del Tufo, Napoli magica

Neri Pozza Edizioni – pagg. 382 – euro 13,50


Un testo che non intende nascondere le libertà adottate nei riguardi degli aspetti più strettamente filologici dell’opera di Machiavelli, ma ha dalla sua la considerazione che, una volta posti di fronte ad un’opera da cui trarre uno spettacolo, quando non si possono rispettare e la lettera e lo spirito, è più opportuno scegliere di privilegiare quest’ultimo. Ne consegue che “La serva del principe” procede sulla corda tesa dell’attendibilità al modello sul quale si basa e delle esigenze del pubblico che pretende uno spettacolo.

Manlio Santanelli, La serva del principe

Kairos Edizioni – pagg. 110 – euro 15,00


Un linguaggio asciutto, a tratti crudo, decisamente feroce. Una storia di follia quotidiana, di recriminazioni e di rimpianti, ma soprattutto una storia di Amori. Amori dolci, amori negati, amori vissuti, amori finiti. Amori che uccidono e solo di striscio salvano. La bellezza del contenuto e l’unicità della narrazione, ne fanno un romanzo da leggere assolutamente, perché, come ha detto Peppe Lanzetta “Con una lingua sporca e ricca a un tempo, scritto come un film, iodipiù è un esordio destinato a far parlare di sé”.

Romolo Bianco, Io di più

Tullio Pironti Editore – pagg. 88 – euro 10,00


Carmine Raiola, il superprocuratore capace di far tremare società e mercati, ma anche di offrire gesti di umanità, esprimere fascino anticonformista e far pesare un intuito sempre micidiale. Zero padroni, lo “gnomo ciccione” (copyright Ibrahimović) è l’agente dei calciatori più noto e discusso d’Europa, un uomo che fa di tutto per guidare i giornali quando si tratta di condizionare una trattativa, per poi sparire quando la stampa vuole parlare di lui. Galliani, Moggi, Moratti, persino Zeman, sono alcuni dei personaggi che i lettori incontreranno nelle pagine di questa biografia, insieme ad aneddoti, dettagli comici e, soprattutto, le trattative spericolate e i segreti che lo hanno reso il numero uno (o dieci?) degli agenti sportivi.

Giovanni Chianelli e Angelo Pisani, Raiola per i nemici Mino, affari e segreti del super procuratore dei calciatori

LOG Editore – pagg. 176 – euro 14,90


Cosa succederebbe se la spiritualità di Gandhi, l’apostolo della non violenza, si incontrasse con il temperamento sanguigno dei Napoletani? In una città oppressa dal pugno di Mussolini e delle sue camicie nere, il Mahatma in persona si troverà invischiato fra capitoni, rapimenti, bottegai infuriati, santi, botti e messaggi segreti, fra donne e uomini avidi di apprendere da lui come reagire a tutto questo con la non violenza.

Annamaria Montesano, Gandhi si è fermato a Napoli

Homo Scrivens Edizioni – pagg. 160 – euro 11,90


Attore dalla feroce vis comica, Francesco Paolantoni si cimenta nella scrittura firmando la prima opera di una nuova collana dal titolo “Veni, vidi, risi”, curata da Stefano Sarcinelli. Con il suo linguaggio infarcito da continue contaminazioni tra il reale e il surreale, il Paolantoni scrittore attira l’attenzione sui significati e sui valori delle cose, anche quando sembra che tutto sia solo un gioco volto a strappare una risata. Battute fulminanti e costante interazione tra lettore e scrittore in un’operetta di rara forza, un incastro perfetto tra impegno e comicità.

Francesco Paolantoni e Paola Cannatello, Improvvisamente niente

Ultra Editore – pagg. 96 – euro 9,90


Francia, 1555. In fuga da nemici Giustinian va a Lione dall’amico Nostradamus, per mettere al sicuro sei gemme antiche dal valore inestimabile. Secondo le leggende, farebbero parte di una serie di sette, le Clavicole di Salomone, che, una volta riunite, sarebbero in grado di aprire le porte del tempo e dello spazio. Roma, oggi. Accompagnato dal misterioso Luc Ravel, l’antiquario Lorenzo Aragona, dopo essersi aggiudicato una gemma ricoperta di strani simboli, sta raggiungendo per cena il suo amico Adriano de Rossi, senza sapere che è morto. Parigi, oggi. La Francia è in ginocchio a causa di una serie di attacchi hacker che sembrano condotti con una tecnologia ancora a livello embrionale: il computer quantistico. Il capitano Khadija Moreau e l’unità speciale Horus indagano, in cerca di una risposta a un’inquietante domanda: chi sta cercando di dominare le leggi ancora oscure della fisica?

Martin Rua, L’ultimo libro del veggente – Prophetiae Saga

Newton Compton Edizioni – pagg. 331 – euro 9,90


Vittoria si avvia lentamente verso i trent’anni, ma non è mai diventata veramente donna. Ha vissuto da reclusa, con una sorella più piccola che soffre di agorafobia, una madre rassegnata e letargica, un padre violento e possessivo. Tutta la sua esistenza si è da sempre concentrata nel palazzo in cui abita, e nel piccolo mondo che lo popola. Ed è dentro il palazzo che, da qualche tempo, ha trovato nuove ragioni di speranza, ma anche di dolore dopo la scomparsa della sua migliore amica. Un noir permeato di disagio esistenziale il nuovo libro di una scrittrice che sa come accompagnare i lettori in una vera e propria discesa agli inferi, costruendo un romanzo carico di suspense, con una protagonista fragile e disturbata, dolce e inquietante.

Sara Bilotti, I giorni dell’ombra

Mondadori – pagg. 255 – euro 18,50


Storie scritte da autori consacrati e giovani esordienti che raccontano di immigrazione, differenze di genere, orientamento sessuale, anoressia, separazioni, bullismo, sensibilità e percezioni diverse, disagio psichico. Un affresco di ventiquattro racconti a volte duri, a volte poetici, a volte ironici o leggeri. La realtà della nostra Italia e delle nostre scuole vista attraverso storie diverse, coraggiose raccontata da voci di adulti, adolescenti e bambini che, con linguaggio ora ricercato ora colloquiale e sempre accessibile al lettore ci mostrano quanto ancora ci sia da lavorare perché tutte le differenze diventino parte del nostro comune sentire.

AA.VV. Diversamente amici

Ad Est dell’Equatore – pagg. 111 – euro 12,00


Ventotto autori per ventotto vittime della camorra. Uomini e donne uccisi, anche se del tutto estranei a ogni connivenza con il sistema o altro tipo di malaffare in questa antologia fortemente voluta e curata dalla giornalista Anna Copertino. Perché, come afferma Raffaele Cantone nella prefazione, “L’unica cosa che le mafie proprio non tollerano è la memoria, perché mina il consenso sociale, demistifica la vulgata buonista e, al pari di una cicatrice, non consente di cancellare la ferita inferta”.

AA.VV. (a cura di Anna Copertino), Un giorno per la memoria

Homo Scrivens Editore – pagg. 204 – euro 15,00


Flavio Pagano, alla sua seconda raccolta di versi, mostra come la creatività scaturisca dalla quotidianità che improvvisamente irradia nuovi significati, poiché letta da una percezione che vede lo straordinario nell’ordinario, capace di narrare non solo le più piccole delle “sfumature” della vita, ma anche gli eventi più dolorosi. Nella poesia di Pagano c’è un’idea di stringersi a raccolta, fare muro, difendersi a oltranza. Ma i suoi versi – sciolti, esametri, settenari o endecasillabi – diventano trasparenti a svelare pensieri e sentimenti, a sbloccare l’anacronismo di scrivere che, da sempre, è il culmine di un percorso di resistenza. Perché l’intento è di resistere disseminando poesia che continua a essere motore di conoscenza e meraviglia.

Flavio Pagano, Città senza mura

Fuorilinea, collana Rosso sospeso – pagg. 96 – euro 13,00


Via Chiatamone, di Franco Buononato, una vita trascorsa nelle stanze del Mattino, è una pagina del più grande quotidiano del Mezzogiorno scritta ogni giorno facendo i conti con le mille ferite di una terra aspra e difficile ma che non si arrende mai. Via Chiatamone sono mille ricordi, mille gioie e mille ansie, vissute con Il Mattino sempre in prima linea, dalla lotta alla camorra alle denunce delle inefficienze. Via Chiatamone sono i reportage dalle periferie nell’abbandono e dall’economia in affanno, dalla Napoli dei senzalavoro e quella dei cervelli in fuga. Via Chiatamone è l’impegno dei giornalisti napoletani per la loro città e per il Sud, il terremoto con la famosissima prima pagina ‘Fate presto’ e la ricostruzione in ritardo, le sconfitte e i primati anche in campo calcistico con il Napoli di Ferlaino e Maradona, la sanità inadempiente e le eccellenze nelle professioni.

Franco Buononato, Via Chiatamone – Amarcord del Mattino

Martin Eden Editore – pagg. 64 – euro 8,00


> di Federica Flocco

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