Nuovo look per l’accesso a Napoli
02 Agosto 2019
É la Metropolitana a ridisegnare gli spazi e lo sviluppo urbanistico di Napoli, all’insegna della mobilità sostenibile e della cultura con uno straordinario raccordo tra le radici storiche della città e il suo futuro. Già prima del completamento del cosiddetto “anello” della linea 1, a partire dal 2022 la città sarà la prima al mondo a interconnettere su un’unica linea su ferro le tre porte della metropoli: Stazione Ferroviaria, Aeroporto e Porto.
PIAZZA GARIBALDI
Il primo passo determinante è in occasione dell’Universiade, con la riapertura di Piazza Garibaldi dopo lavori durati circa 10 anni. Si tratta di una vera e propria rivoluzione copernicana, proiettando verso il futuro un luogo ad alto rischio di degrado.
Ma come cambia la piazza antistante la Stazione Centrale? Il progetto dell’archi- tetto francese Dominique Perrault punta sulla qualità urbana, con verde, aree pedonali e sistema di accesso regolato nell’area antistante lo scalo ferroviario, come quello attualmente funzionante all’Aeroporto di Capodichino, per evitare traffico e caos. Al posto del degrado prende vita un parco urbano, con 130 alberi, oltre 200 cespugli, prato, wi-fi gratuito e una cavea, una galleria commerciale e un’agorà pubblica con 2.500 posti a sedere dove si potranno allestire spettacoli, cinema all’aperto. Importante, per quella che si candida a diventare una delle piazze più belle del mondo, il ruolo di interconnessione tra la Stazione ferroviaria, le due linee della metropolitana, il terminal bus e la Circumvesuviana.
AEROPORTO DI CAPODICHINO
La nuova stazione Capodichino–Aeroporto, progettata dall’architetto Richard Rogers, rivoluzionerà la zona dell’Aeroporto ridisegnando l’accesso con percorsi pedonali coperti, collegamenti con i parcheggi e nuove strade. La stazione, che sarà attivata nel 2022 con servizio navetta, per poi andare a regime con una configurazione definitiva dal 2024, è inserita in un sotterraneo all’interno dell’aeroporto, comodamente raggiungibile mediante otto grandi ascensori e una serie di scale mobili. Il progetto è caratterizzato da una grande copertura rotonda, in vetro e alluminio, che permette alla luce naturale di arrivare dall’alto nel profondo pozzo ellittico centrale. La Regione Campania investirà 410 milioni per ultimare quattro nuove stazioni della metropolitana (Miano, Regina Margherita, Secondigliano e Di Vittorio lungo la linea MetroCampania NordEst), che condurranno fino alla zona aeroportuale di Capodichino. Un tunnel di circa 700 metri collegherà questa rete ferroviaria, gestita dall’Eav, con la Linea 1 della metropolitana di Napoli.
> di Raffaele Rinaldi