Rubrica Mappe Interiori: Il gusto sceglie Agerola
21 Febbraio 2020
Agerola regala a tutto il Mezzogiorno un primato e un esempio di amministrazione virtuosa. Dalla ristrutturazione di un’ex colonia estiva fascista, infatti, che giaceva nel totale abbandono da quasi mezzo secolo, oltreggiando il paesaggio, nasce il Campus Principe di Napoli, primo polo universitario italiano interamente dedicato all’eccellenza gastronomica e turistica. Una maestosa operazione di recupero architettonico e ambientale che nessuno aveva mai creduto possibile, col valore aggiunto di aver dato vita a centro polifunzionale di formazione e perfezionamento di livello internazionale.
Ideatore e artefice dell’impresa il sindaco di Agerola, Luca Mascolo: “Il Campus – spiega il Primo Cittadino – rappresenta una straordinaria opportunità per tutti i giovani che ne frequenteranno i corsi, tenuti dai massimi esperti dei vari settori. È stato veramente emozionante vedere coronati dal successo gli enormi sforzi realizzati dall’Amministrazione per anni, e poter finalmente restituire alla collettività una struttura così prestigiosa, simbolo ineludibile della rinascita di questo territorio. Oltre alla dotazione strettamente tecnica, la struttura dispone di sala convegni, aule didattiche e camere, e ha dunque grandissime prospettive di sviluppo ulteriore”.
A tutto questo, si aggiunge una posizione speciale, dal momento che il Principe di Napoli, circondato da un parco di alberi secolari, affaccia sui formidabili panorami della Costiera. Contemporaneamente, a suggellare questo momento d’oro, sempre ad Agerola è iniziato il cammino del Distretto dell’Agroalimentare di qualità della Penisola sorrentina e due storici imprenditori agerolesi, Giuseppe Imperati e Matteo Ruocco, si sono aggiudicati il prestigioso premio Gran Galà del Provolone del Monaco, che prende il nome da un formaggio simbolo della produzione di eccellenza del Sud.
> di Flavio Pagano