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INNOVAZIONE Vascitour. The guest is one of us
> di Danilo Capone La famiglia di Vascitour ha voglia di allargarsi. Per il ser-
vizio di home restaurant tra i fornelli ci sono già quat-
L’ospite è uno di noi: questa è la filosofia . L’esperimen- tro cuoche vasciaiole, Shukri, Lilly, Emma e Nunzia, ed
to “made in CLab”, dell’allora primo ciclo, propone un un outsider, lo chef Antonio. A marzo, partecipando al
turismo di tipo esperienziale qui a Napoli, tra i bassi bando indetto dalla Lega Coop Startup, Vascitour ha vin-
o “vasci” della Città, terranei potenzialmente sfruttabili e to il premio speciale Dario Liguori, che consentirà alla
riqualificabili. Il progetto si propone di connettere il turista o realtà imprenditoriale di costituirsi come cooperativa.
il viaggiatore con gli abitanti della metropoli partenopea, in Per aprile, ai Campi Flegrei il progetto sarà presentato ad
maniera autentica. un gruppo di studenti danesi dell’International Hospitality
Vascitour è oggi una realtà viva, tesa ad una continua Management dello University College of Northern Denmark.
progressione. Offre un ricco pacchetto di itinerari, per
otto visite guidate: O’ ‘Nciucio e Quore Spinato dedi-
cato ai Quartieri Spagnoli, trekking urbano alla Peda-
mentina di San Martino, Sessantanove… Napoli sott’
e ‘ncopp dalla Certosa di San Martino sino ad arrivare
al cuore di Napoli, Capuzelle e anime sante nel quartie-
re della Sanità sono soltanto alcune delle visite offerte.
Fervono i preparativi tra i bassi.
Si,amo Bellini dibile presso gli esercizi commerciali convenzionati.
Da Si,amo Bellini, nelle intenzioni dell’associazione, v’è
Basta una virgola per comprendere che la cosa co- la voglia di convergere tutte le energie verso Condominio
mune, uno spazio pubblico è di tutti e, per questa Bellini, una piattaforma digitale erogatrice di servizi basa-
stessa ragione, è soprattutto nostro. ti sulla sharing economy, promotrice di nuove relazioni tra
Si,amo Bellini – basta una virgola è un progetto di ri- i cittadini, facilitatrice di servizi e fornitrice di informazio-
generazione urbana per rilanciare l’inarrestabile virata ni. Questo è il loro slogan: Con Si,amo Bellini, intendiamo
involutiva che colpisce il centro cittadino, in particola- formalizzare un format replicabile in altre città; uscire
re Piazza Bellini. Da una costola del CLab staccatasi al dalle categorie dell’urbanistica glamour, meno smart city
termine del primo ciclo, Francesco Abbamonte, con i ra- e più città delle persone. Un modello di città dove al cen-
gazzi dell’associazione Riscatto Urbano, offre la propria tro ci sono le persone e la tecnologia diventa lo strumento
idea per arrestare il degradante fenomeno, ispirando i per raggiungere il loro benessere.
comuni fruitori della piazza verso comportamenti vir-
tuosi, attraverso l’istallazione di eco-compattatori dotati
di sistemi smart. Conseguentemente alla registrazione
sui propri smartphone dell’applicazione legata al pro-
getto, per ogni bottiglia gettata nell’eco-compattatore,
all’utente sarà consegnata una moneta virtuale, spen-
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