Page 52 - 14_03_mag_giu_d
P. 52
cultura e attualità
Premio Napoli
perlacultura
e la lingua
italiana
cyop&kaf di Roberto Colonna
Lo scorso dicembre si è celebrata, al
Teatro Mercadante, la premiazione delle
opere finaliste del Premio Napoli 2012. Se
per la narrativa Vincenzo Latronico con “La
cospirazione delle colombe” ha prevalso sul
libro di Davide Orecchio “Città distrutte. Sei
biografie infedeli”, nella saggistica e nella
poesia i primi premi sono andati a Giorgio
Lunghini per “Conflitto crisi incertezza” e
a Iolanda Insana per “Turbativa d’incanto”.
Al di là della qualità dei libri in
gara, l’edizione 2012 si è connotata
soprattutto per le numerose novità che
il nuovo presidente, Gabriele Frasca, ha
introdotto. Frasca, infatti, già con la nuova
denominazione che ha scelto, “Premio
Napoli per la lingua e la cultura italiana”,
ha chiarito la funzione che, durante
il suo mandato, intende assegnare al
Premio. Una decisione quella del nome,
presa non tanto per rinchiudersi negli
angusti ambiti della propria nazione,
quanto per rilanciare l’Italia nel mondo.
Allo stesso tempo però vuole essere
anche un gesto teso alla salvaguardia
di un patrimonio, quello italiano, che se
da un lato rischia sempre più di trovare
i suoi detrattori proprio tra coloro che
dovrebbero rappresentarlo, dall’altro è tra
52 gennaio/Febbraio 2013