Page 51 - magazine_luglio
P. 51
zione bit, connessa. «La beat generation, attraverso «Credo che nella società dell’incertezza, del disincan-
nuovi linguaggi espressivi, raccontava on the road to le nuove generazioni siano ancora in grado, non
esperienze e forme di trasgressione, allora emergenti solo di interpretare l’imprevedibile anticipando i muta-
nella cultura di massa. Oggi, la ge-
nerazione del terzo millennio, attra- menti, bensì di partecipare agli stes-
verso i social media e le tecnologie si mutamenti di carattere sociale, in
digitali, esprime quel mutamento maniera innovativa. Le nuove gene-
tecnologico, culturale e sociale. An- razioni sono diversamente attive,
che il dissenso, e la partecipazione partecipi della vita pubblica».
passano per nuove tecnologie, per Bit Generation resta un disco com-
nuove forme». pleto e complesso, per contenuti e
Savonardo chiarisce: «Sempre più collaborazioni. Edoardo Bennato fir-
giovani si sentono rappresentati ma il testo de l’Equilibrista. Ci sono
dalle tecnologie virtuali. Il digitale è Mario Formisano degli Almamegret-
ormai entrato nella vita di tutti. La ta, Maurizio Capone che propone
nostra partecipazione alle attività dei social è sempre il proprio sound ecologico nel Sole
più reale. Caratterizza le nostre vite, private e pubbli- della tribù, il dj Danilo Vigorito che ha curato la ver-
che. Il ‘selfie’ è l’emblema della nostra auto-rappre- sione dub di Bit Generation, il percussionista nonché
sentazione». rapper ed attore Ciccio Merolla, il rapper e dj di Radio
Nonostante tutto, in questa grande epoca della disillu- Deejay Gianluca Tripla Vitiello, il bluesman Gennaro
sione ci sono coloro che ancora credono. Ed è signifi- Porcelli, Giovanni Block premiato Tenco, l’intellettuale
cativo il testo del singolo che titola l’album: “È una ge- Derrick de Kerckhove, per una copertina firmata da
nerazione che non sta a guardare, che scende ancora Alessandro Rak, regista del film d’animazione L’Arte
in piazza se la gente muore”. della Felicità. «Essenzialmente, si tratta di un’opera
collettiva, per un progetto che va ben oltre il disco».
49
