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GiuseppePorcelli //Direttore

Napolien rose

Parafrasando la celebre canzone “la vie en rose”, Napoli si
dirige con ottimismo al futuro, guarda alle cose positive,
rosee per l’ a ppunto. Ma il rosa è anche il colore della donna
per antonomasia. Il colore che si alterna all’ a zzurro nei fiocchi
che annunciano il lieto evento della nascita. Il fiocco che nella
Clinica Mediterranea, amministrata dalla dottoressa Celeste
Condorelli, protagonista della copertina del dodici, è stato
appeso oltre 50mila volte in 70 anni di storia.
Anche il vino può avere quel tocco di rosa tra le sue diverse
sfaccettature, ma anche tra i suoi imprenditori. Elena
Martusciello, appena confermata presidente dell’ a ssociazione
“Donne del Vino”, rappresenta, infatti, un’ i mprenditoria di
successo al femminile con l’ azienda vitivinicola Grotta del Sole.
Non è rosa, ma verde la maglia della squadra Carpisa-Yamamay
di calcio femminile che ha il merito di aver riportato la serie A
allo stadio Collana. Una struttura sportiva che aveva bisogno
di un supporto per ripartire e tornare un centro dove potersi
allenare, sia in maniera professionale che amatoriale.
Ma a Napoli, da oggi, ci si può allenare anche nella Palestra
Virgin appena inaugurata. Un’ eccellenza di fama mondiale che
approda a Fuorigrotta.
Se invece si vuole allenare la mente basta fare un salto alla
Biblioteca Marotta. Nell’ intervista rilasciata al dodici, l’ avvocato
napoletano racconta, in breve, la gloria e le difficoltà di una
biblioteca composta da oltre 300mila volumi regalati all’ Istituto
Italiano per gli Studi Filosofici.
Proprio nella sede dell’ Istituto, lo storico Palazzo Serra
di Cassano, dovrebbe aprirsi il nuovo ingresso del Tunnel
Borbonico. Un percorso, per cittadini e turisti tra storia
e avventura, nei sotterranei di Napoli che si sviluppa tra
acquedotti romani, ponti borbonici e rifugi della II Guerra
Mondiale.
Nel sottosuolo partenopeo si svolge anche la storia di “Take
Five”, il nuovo lavoro di Guido Lombardi, giovane regista
affermatosi con il film “La-bàs”, Leone d’ oro del Futuro a
Venezia, alle prese con una storia ricca di umorismo nero tutto
napoletano.

G. Porcelli

MARZO/APRILE 2013 5