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VINCENZO ARGENZIO INSIEME ALL’AMICO E
COLLEGA FERDINANDO CAMPITIELLO
Insieme si dedicano alla cura delle piaghe e delle ulce-
re da quasi 30 anni
uniche. Varrebbe la pena restarci solo per dell’apparato che resta incollato alla proprie
godere delle sue bellezze. Purtroppo Napoli ha poltrone. er uesto si finisce con a ere tanti
anche problematiche endemiche, soprattutto maestri e nessun allievo. Il mio consiglio? Insistere
carenza di servizi. Per questo motivo deve perché nonostante si sbatta contro molte porte,
essere anche aiutata e orientata. È ricca di alla fine, i risultati positi i si possono ottenere.
talenti e di idee che aspettano solo di essere
messe in pratica. Talvolta, però, si scontrano È così anche nel mondo della chirurgia
con spa i stretti o con finan iamenti che magari plastica
si fermano a oma. e maggiori difficolt
riguardano il passaggio dalla teoria alla pratica, i, anche se bisogna definire bene l’ambito del
trovare uno sbocco dove far emergere le quale ci occupiamo perchè spesso si confonde
eccellenze. la chirurgia plastica con una sua branca, quella
estetica dedicata a chi vuole migliorare il suo
a difficoltà per i io ani talenti nell’affer arsi aspetto senza avere una patologia, ma non è così,
a per anc e altre radici almeno non solo. La chirurgia plastica è anche
Troppo spesso ci si deve confrontare con un ricostruttiva. È il mezzo che permette, a chi ha
mondo di raccomandazioni o con il grigiore subito gravi danni al proprio corpo, di cercare
di tornare alla normalità o quasi, nonostante un
14 MAGGIO/GIUGNO 2013
