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Vita da Sud TV

Il Mezzogiorno che vale
di Carmen Posillipo

Un programma tv tutto dedicato alle eccellenze della Campania e del Mezzogiorno, dalla politica alla cultura, dalla

musica allo sport, dall’imprenditoria alla ricerca scientifica. È "Vita da Sud", il rotocalco settimanale di approfondimento
giornalistico in onda sulle emittenti del circuito CMG (Canale 21, Canale 9, Canale 8 e Televomero) che ha concluso
la sua prima edizione lo scorso 31 dicembre. Una scommessa vinta, a guardare i dati Auditel, quella dell'ideatore e
conduttore del programma, Lorenzo Crea, ventisettenne giornalista, da sei anni professionista. Grazie allo spessore
degli ospiti intervistati, che hanno saputo appassionare un numero sempre crescente di telespettatori, sono stati messi
in evidenza i tanti lati positivi e dinamici del Sud, a dimostrazione che è possibile premiare anche con la quantità di
pubblico le scelte di qualità delle emittenti private. Crea traccia un bilancio della prima edizione della trasmissione.

Soddisfatto dei risultati del primo don Maurizio Patriciello, Padre
ciclo di Vita da Sud? Tonino Palmese, Gino Sorbillo,
Certo, ne vado orgoglioso: Vita da Sud Marco Ferrigno, Paolo Siani,
ha avuto un percorso faticoso e lento, e Raffaele Cantone, Luigi Merolla,
se lo scorso luglio ha visto la luce lo Aurelio e Luigi De Laurentiis,
devo alla lungimiranza dei dirigenti del Andrea Ballabio, Biagio Izzo,
Consorzio CMG, dall’amministratore Serena Rossi, Claudia Mirra, Alba
Gianluigi Torino al produttore Riccardo Caccavale, Guido Lembo e Massimo
Romano, che hanno creduto in un Marrelli, fino a personaggi non
progetto che presentava molte campani come Walter Veltroni e
incognite. Ci abbiamo creduto tutti e Jacopo Morelli. Tutti hanno
quando metti passione in ciò che fai i Lorenzo Crea con Don Maurizio Patriciello raccontato la loro visione di Napoli
fatti ti danno ragione. È stato un e del Sud con grande naturalezza e
grande lavoro di squadra, ringrazio spontaneità. Nessuno mi ha chiesto
anche il regista del programma Savio anticipatamente le domande.
Panico. Più che interviste formali sono state
piacevoli chiacchierate che hanno
Perché parla di incognite? attratto trasversalmente vari
Per molti i telespettatori campani segmenti della società e della
sembrano interessati solo al calcio e pubblica opinione.
poco altro. Il consorzio Cmg ha saputo
investire prima in un contenitore Quali sono i suoi prossimi
ampio, autorevole e generalista come impegni?
"A reti unificate" condotto da Vita da Sud passa il testimone di
Alessandro Cecchi Paone, e poi in una questo viaggio nel Mezzogiorno a
produzione più piccola come la mia. Lorenzo Crea con Reti Unificate e al suo timoniere
Entrambe hanno riscosso ottimi Luigi e Aurelio De Laurentiis, Lillo & Greg Alessandro Cecchi Paone, che

risultati, segno che c'è un’opinione ringrazio per le parole di stima che
pubblica assetata di notizie, inchieste e testimonianze mi ha spesso rivolto. La seconda edizione partirà a fine
come quelle che ho provato a raccontare attraverso le maggio per concludersi a dicembre 2014. In questi mesi
parole dei miei ospiti. non starò fermo, continuerò a dare una mano al gruppo
perché mi reputo parte di una squadra. Usando una
Facciamo un riepilogo degli ospiti intervenuti in metafora calcistica, sono a disposizione del Mister e
Vita da sud? della Società. Sapranno loro in che ruolo schierarmi.
Certo, è grazie a loro che Vita da Sud ha raccontato
le eccellenze campane. In ordine sparso: Maurizio
De Giovanni, Peppino Di Capri, Diego Occhiuzzi,

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