Page 70 - 14_03_mag_giu_d
P. 70
volte e conoscerla a fondo, aspettando “La difficoltà di creare un
un’ispirazione che può arrivare da “pezzotto” sta nel fatto
un personaggio o da un determinato che bisogna ascoltare una
argomento”, spiega lo showman canzone di successo più
partenopeo. “La canzone “seria” più piace volte e conoscerla a fondo,
e meglio è, perché in questo modo anche aspettando un’ispirazione
la parodia arriva subito all’ascoltatore
e quasi la traina. Peccato che oggi che può arrivare da un
manchino un po’ le grandi hit italiane, personaggio o da un
auguriamoci che il mercato estero piaccia
sempre di più”. determinato argomento
A Sanremo si è imposto Marco Mengoni,
quarto vincitore consecutivo proveniente ReCORD Di viSuAlizzAziOni
dai talent show. “Marco non era il Propagati in maniera virale dagli utenti di
mio favorito, ha vinto probabilmente Youtube, le parodie dei successi radiofonici
perché non c’era nulla di migliore. “Gangnam Style” e “One Day” sono già video
Il mio vincitore? Sono innamorato di culto in rete
di Elio e le storie tese, un gruppo di
amici e grandi musicisti sempre molto
originali, anche se devo ammettere che
neanche loro mi hanno impressionato”.
Il giudizio sul Festival targato Fazio-
Littizzetto è positivo: “A tratti sembrava
la festa dell’Unità, ma dal punto di vista
organizzativo è stato un bel Sanremo.
Musicalmente è stato raggiunto un buon
livello, forse è mancata la canzone che
rompesse davvero gli schemi e restasse
impressa nella mente al primo ascolto”.
Ospite fisso nel salotto sportivo più
famoso delle tv locali, attore a teatro
e autore, ma quando il ritorno a una
canzone “seria”? “Idee e progetti non
mancano, ma adesso confonderei il
pubblico. La scelta negli anni scorsi è
stata chiara, mancava il giusto supporto
per una carriera importante da cantante,
ma nessun rimpianto perché gli spazi per
la musica in Italia sono monopolizzati.
Così sfrutto il mio spazio, magari
circoscritto, ma poco importa”. Presto
sarà in tv per uno spettacolo suo e
di Lucio Pierri, “Non c’è un euro”, sul
modello di “Quelli della notte” di Renzo
Arbore. E già prenota un’altra parodia da
dedicare al Napoli. “Quando una vittoria
o un calciatore mi daranno l’emozione
giusta, prenderò carta e penna e scriverò
ancora”.
70 MARZO/APRILE 2013