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medicina
MAL DI TESTA
Affidarsi allo specialista, non ai farmaci
di Dona Del Giudice
Il dottore Carmine Piro testa è una patologia ad alta complessità e occorre
un inquadramento diagnostico mirato per ottimizza-
Carmine Piro, specialista in Cefalee dell’adulto e dell’e- re l’approccio terapeutico e ridurre i costi sociali do-
tà evolutiva, Terapia del dolore, Anestesia e Rianima- vuti all’errato “management”. Ciò consente anche di
zione, formatosi alla prestigiosa scuola di Padova e in inquadrare forme di cronicità da abuso di farmaci e
attività oggi fra Foggia e Napoli a Villa Germana, for- delle comorbilità.
nisce alcuni consigli (primo fra tutti il non affidarsi ai
farmaci secondo il “fai da te”) per affrontare una delle Quali sono le strategie terapeutiche dello specia-
patologie più comuni e complesse della nostra socie- lista?
tà: il mal di testa. Il primo approccio è l’informazione partecipata del
paziente, premessa essenziale all’alleanza terapeutica
Che cos’è una cefalea? con lo specialista. Poi c’è l’inventario della sindrome
È una patologia complessa multifattoriale, causata da dolorosa, in modo da evidenziare gli aspetti neurofi-
un alterato equilibrio tra i fattori nocicettivi esogeni siologici e psicopatologici. E infine un approccio tera-
e quelli endogeni di analgesia. Questi squilibri colpi- peutico non monotematico, con interventi correttivi
scono il sistema di controllo del dolore endogeno e di tipo non farmacologico agendo sui meccanismi di
rendono più sensibile l’organismo ai fattori scatenan- neuromodulazione.
ti, chiamati “trigger”. Le azioni che possiamo mettere
in campo hanno più successo se interveniamo sulle Lei tratta i suoi pazienti evitando l’utilizzo dei far-
cause predisponenti . maci. Per quale ragione?
Affidarsi ai farmaci sintomatici per una patologia cro-
Quante persone colpisce in Italia? nica significa perdere la battaglia in partenza, perché
Circa 10 milioni in maniera episodica, e 2 milioni in essi sono gravati da pesanti effetti collaterali anche in
modo cronico. Tra le cefalee primarie, l’emicrania col- termini di qualità della vita. C’è il rischio ad esempio,
pisce il 9% degli uomini e il 18% delle donne; la cefa- di gastrolesività, epato e nefrolesività, eventi vascolari
lea tensiva il 26% della popolazione, quella a grappolo acuti come l’infarto del miocardio e l’ictus cerebrale.
l’1%. Le forme croniche riguardano il 12% degli uomi- Tra l’altro anche quando inizialmente i farmaci danno
ni e il 20% delle donne. qualche risultato, e comunque questo accade in non
più del 50% dei casi, dopo un periodo di tempo più o
A chi deve rivolgersi chi soffre di cefalee? meno breve determinano una ricaduta nella cronicità
A uno specialista in materia: utilizzare farmaci secon- da abuso. Alcuni farmaci possono addirittura causare
do il metodo “fai da te” è dannoso, perché il mal di cefalea con il cosiddetto meccanismo di rimbalzo.
In cosa consistono le sue tecniche innovative?
Sono tecniche patrimonio degli specialisti della tera-
pia del dolore, il mio settore di specializzazione, che
consistono in linea generale nel blocco dei fattori trig-
geranti, sia endogeni che esogeni,nel controllo dell’al-
terazione neurovegatativa di tipo parasimpatica, in
tecniche cognitivo-comportamentali e nella posturo-
logia associata ad esercizi di stretch.
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