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innovAZIONE  La ricerca 2.0
             è made in Naples
             A città della Scienza
             nasce il FabLab

 > di Simona Trucillo                          all’alimentazione, dall’aeronautica
                                               all’economia del mare.
In arrivo una nuova eccellenza per la          Dunque un vero e proprio luogo
   ricerca e innovazione made in Naples:       di ricerca 2.0 per contribuire alla
 il FabLab di Città della Scienza è ai nastri  formazione e alla contaminazione di
 di partenza e all’inizio del 2016 sarà        idee e progetti d’impresa innovativi,
 inaugurata la nuova officina/laboratorio      attraverso attività di progettazione,
 di advanced design e fabbricazione            prototipazione, sperimentazione e
 digitale presso la quale si svolgeranno       produzione con cui Città della Scienza si
 attività di ricerca e sviluppo, alta          metterà direttamente e profondamente
 formazione, educazione alle tecnologie e      in gioco per produrre ricerca, soluzioni
 metodologie maker.                            innovative e formazione avanzata.
 Il FabLab sarà innanzitutto un’officina       Il FabLab rappresenta un nuovo,
 museale di nuova generazione in cui           fondamentale tassello del processo di
 saranno progettati, sperimentati e            costruzione del distretto knowledge-
 realizzati gli exhibit di Corporea –museo     based di Bagnoli, operando in stretta
 interattivo sul corpo umano che verrà         connessione e collaborazione con le
 inaugurato il prossimo autunno– e             eccellenze del mondo della ricerca
 dello Science Centre in ricostruzione,        e della tecnologia, dell’impresa
 con un approccio collaborativo e              e della creatività, coinvolgendo
 multidisciplinare. Ma sarà soprattutto        studenti, scienziati, imprenditori e
 un vero e proprio centro di competenza        startupper, a partire da quelle insediate
 sull’economia digitale e sulla manifattura    nell’incubatore e nell’Area Industria
 4.0, dotato di un complesso di                della Conoscenza di Via Diocleziano,
 competenze, macchinari (stampanti 3D,         il primo centro di postincubazione del
 macchine a controllo numerico, bracci         Centro-Sud inaugurato un anno fa. Forti
 robotici, dispositivi ottici ed elettronici)  radici sul territorio, dunque, ma anche
 ed altri sistemi avanzati in grado di         importanti connessioni con i più rilevanti
 produrre innovazione di prodotto e            centri internazionali che operano su
 di processo in settori –tradizionali          questi temi, dagli Stati Uniti alla Cina.
 e innovativi- ad altro potenziale, dal
 biomedicale all’edilizia, dal fashion

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