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Francesco Cicchella                                         multiMEDIA
Dodici artisti
in una sola persona

> di Enzo Agliardi                                          tutto ciò che riguarda l’arte. Io invece ho un concetto
                                                            di artista molto ampio, “all’americana”: quello cioè di
Un anno alla grande, il 2015, per Francesco                 una persona capace di intrattenere il pubblico e fare
       Cicchella, vincitore di “Tale & Quale show”,         spettacolo in tanti modi, a 360 gradi. Questo concetto
ospite al Festival di Sanremo, “colonna” di “Made
in Sud” e vincitore di numerosi riconoscimenti                della figura di artista ha sempre guidato il mio percorso
nazionali tra i quali il Premio Penisola Sorrentina              formativo.
Arturo Esposito, dopo aver vinto negli anni scorsi,
tra gli altri, i premi Totò e Alighiero Noschese.                  In che senso?
Un anno da vera eccellenza, quello appena                               Mi sono sempre avvicinato a tutte le discipline
trascorso, che dopo una costante ascesa                                        del mondo dello spettacolo con
verso il successo ha imposto il ventiseienne                                     grande umiltà e rispetto, cercando
artista napoletano alla notorietà del                                                                         costantemente
grande pubblico di tutta Italia e lo ha                                             di imparare,
consacrato come personaggio rivelazione                                                                           allargare
nazionale dell’anno nello spettacolo                                                                        il mio bagaglio
d’intrattenimento.                                                                                      professionale e
                                                                                              migliorarmi. E quindi ho
Cantante, attore,                                                                 sempre studiato molto, sin da piccolo:
musicista, comico,                                                                 a 8 anni, per esempio, ho iniziato a
imitatore, ballerino,                                                              studiare pianoforte e ho continuato
intrattenitore. In teatro,                                                       per 6 anni. Potremmo quasi dire che
in tv, al cinema, su qualsiasi tipo di                                           sono nato musicista e poi ho allargato
palcoscenico. Dopo i successi a Made in                                            il campo “deviando” verso la comicità.
Sud nelle vesti di Michael Bublè, al Festival                                      Nel corso degli anni ho frequentato
di Sanremo e la vittoria nella trasmissione                                        laboratori teatrali e scuole di
di punta di Rai1 Tale & Quale Show condotta                                       recitazione, ho studiato ballo e canto,
da Carlo Conti, ormai l’Italia intera riconosce                                   jazz, musical e coreografie.
la tua bravura in tutti questi campi. Come
dobbiamo definirti, allora? “Semplicemente” un                                    Hai un grande talento ma continui
artista completo?                                                                a studiare tanto. Quanto è
Ti ringrazio per la domanda e gli apprezzamenti, ma                                importante la tecnica?
il punto è proprio questo: non amo definirmi, trovo
difficoltà a farlo quando qualcuno me lo chiede. In Italia                             E’ fondamentale. Puoi nascere
c’è la tendenza a classificare sempre e comunque anche                                     con una predisposizione allo

                                                                    d#dodicimagazine.com
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