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ma che sono state selezionate per un forte impegno le “stazioni dell’Arte”. Alla fine del concorso si possono
nel sociale e per un particolare rapporto con il valore tirare le somme: vasta partecipazione, con un inedito
della bellezza (oltre Maraviglia e Vicinanza, l’architetto amalgama di professionisti della fotografia e di ama-
e professore Giuseppe Albanese, Mariangela Contursi, tori, proficua sinergia nell’ottica dell’impegno sociale
Responsabile dell’Incubatore e dei servizi di creazione e della comunicazione, e tanta bellezza da diffondere.
e sviluppo di impresa di Città della Scienza, il saggi- Insomma, missione compiuta. E già si sente la necessi-
sta e scrittore Pino Grimaldi, l’artista e docente Rosa- tà di una seconda edizione.
ria Aiazzetta, l’architetto e docente di progettazione
grafica Sergio Olivotti, il giornalista del Mattino Pietro
Treccagnoli e il fotoreporter Sergio Siano). Tramite un
sistema di votazioni abbastanza complesso, si è giunti
ad assegnare i 5 premi in palio. Primo premio: l’oppor-
tunità di un’ampissima diffusione del lavoro. È andato
a Monica Memoli, il cui acuto sguardo sulla città ha
certamente contribuito a rendere ancor più artistiche

I PREMI

Primo premio: la trasmissione di un progetto fotografico per trenta giorni nel circuito televisivo Videometrò
News Network. È stato vinto da Monica Memoli, fotoamatrice di Napoli, con il lavoro “Su per le antiche scale”,
foto che restituisce alla città tutta la potenza evocativa della materia di cui è composta, attraverso un’immer-
sione “in giallo e in grigio”.
Secondo premio: la realizzazione di 50 copie di un portfolio. Vinto da Lino Rusciano che, con “La Scala Mobile”,
ha immortalato la Napoli dell’opulenza e dello sfarzo architettonico.
Terzo premio: due volumi illustrati editi dal Touring Club Italiano. Vincitore è Guido Villani, con la “Grotta di
Trentaremi”.
Quarto premio: assegnato dalla giuria popolare: una stampa fineart realizzata da Fineart Lab. Se lo aggiudica
Vincenzo Tarallo che ha immortalato le millenarie “Catacombe Paleocristiane”, luoghi densi di storia e spiri-
tualità.
Quinto premio: un libro edito dalla Schiva per il Fondo Ambientale Italia (FAI). È andato ad Andrea Liguori e
alla foto dal titolo “The Golden City”, una visione notturna del Centro Direzionale che rimanda, in un trionfo di
luci, alle scenografie del film cult degli anni’80 “Blade Runner”.

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