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Restyling anche per la struttura del Collana che,      partecipazione diretta dei cittadini alla sua cura.
pur essendo di proprietà della Regione, è gesti-       Ad oggi, infatti, sono quattro gli orti sociali esi-
ta dal Comune di Napoli che si è adoperato per         stenti tra Soccavo, Ponticelli, Scampia e Napoli.
il ripristino dell‘impianto elettrico così da con-
sentirne l‘utilizzo per l‘intera giornata.             Questione delicata è invece quella relativa alla
«Il Comune di Napoli crede molto nei giova-            pubblica illuminazione. «Finora, essendo il
ni campioni campani – prosegue Borriello - e           contratto in proroga, non si è potuto fare altro
nel ruolo di crescita sociale dello sport. Di qui      che l’ordinaria manutenzione, ma per la futura
l‘avvio di molti progetti di riqualificazione, oltre   gestione è prevista, entro tre anni, la trasfor-
allo stanziamento di fondi per la manutenzione         mazione in un’impiantistica a led. Si avrà così
di dieci impianti sportivi, soprattutto nella fascia   un risparmio del 40% che verrà reinvestito nel
periferica della città».                               comparto energia. Purtroppo le risorse a di-
Per restituire alla collettività gli spazi si sta ri-  sposizione sono sempre poche rispetto al bi-
correndo alla legge 147 / 2013 che consente ai         sogno». Basti pensare che, dai recenti studi
privati di investire negli impianti sportivi pubbli-   effettuati dall’Assessorato campano, è emerso
ci. Una collaborazione necessaria per garantire        che la città di Napoli, per il solo decoro urbano,
l’accesso gratuito e la libera fruizione di queste     necessiterebbe di un milione di euro all’anno, ci-
strutture anche alla fascia debole della popola-       fra che, però, nel prossimo bilancio dovrebbe
zione.                                                 essere garantita così da consentire l’installazio-
«Constatare che tante imprese, enti, associa-          ne di fioriere, aiuole, panchine, gettacarta.
zioni private si mobilitino insieme per recuperare     «A breve verrà realizzato un progetto ambizio-
aree comuni e così offrire servizi alla cittadinan-    so che parte dalla conoscenza del territorio: la
za è un aspetto positivo e forte della volontà         creazione di un nucleo di emergenza che avrà
dei napoletani di ripartire riappropriandosi degli     il compito di coordinare e garantire la gestione
spazi pubblici».                                       degli imprevisti, grazie alla collaborazione tra
Tra questi spazi anche gli orti sociali: zone ver-     Comune, protezione civile, ordini professionali,
di recuperate come bene comune attraverso la           pubblica illuminazione e ABC».

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