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ria è stata scelta per rappresentare il made in ta capi in lino stropicciato. Ho preso il tessuto
Italy Campano, sfilando a New York con una ed ho iniziato a stropicciarlo, quindi l’ho legato
collezione dedicata alla storia della femminilità con elastici e buttato nella vasca da bagno, il
americana rivista attraverso il cinema. L’ultima risultato è stato ottimo». La crisi si fa sentire
collezione primavera-estate si è caratterizzata anche nella sartoria napoletana, ma la stilista
per gli azzardati, ma riusciti accostamenti di non si perde d’animo: «Pur avendo i costi di
colore e per l’uso di incroci di seta e filati, jer- una grande azienda ed il guadagno dell’arti-
sey in seta, pizzi e splendidi abiti in lino stropic- giano non rinuncio alla qualità. La mia sartoria
ciato, vera novità di quest’anno. è come un figlio a cui non potrei che dare il
«Quando fa caldo il lino è la fibra naturale più meglio, così come alle mie clienti, di cui con
fresca, ma non si vende facilmente per le sue piacere curo l’immagine prestando loro tutte le
caratteristiche ed è così che mi sono inventa- attenzioni che necessitano».
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