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Attualità & Cultura
Costanza Gialanella
Dottoressa Gialanella, in questi giorni i dati sui Non ho nessun dubbio in proposito. E credo che si potreb-
visitatori della Reggia di Caserta ci dicono che in 13 be aumentare il numero di visitatori in maniera significati-
anni c’è stato un calo del 50%. Nella zona di Pozzuoli va con investimenti non eccezionali. Basterebbe riprendere
come va? la logica che era propria del PIT Campi Flegrei. Non basta,
Siamo anche noi in evidente calo. E, mi duole dirlo, non infatti, attuare interventi sui singoli siti, ma occorre invece
dipende solo dalla crisi. È chiaro che le difficoltà economi- creare un vero sistema turistico, un distretto culturale, per
che delle famiglie incidono sulle scelte e che i beni culturali usare un termine oggi di moda. Ma quando poi è lo stesso
non sono certo considerati un bene primario, ma non pos- Ministero che ci consiglia di ricorrere alle associazioni di
siamo negare che questo è solo uno degli aspetti. Troppo volontariato per scongiurare le chiusure per carenza di
spesso i nostri siti archeologici finiscono sui media per personale, penso sia chiaro quanto tutto diventi difficile. I
problemi inerenti l’apertura e altre criticità. Tutto questo, numeri li incrementi garantendo l’apertura costante e ser-
ovviamente, presenta ricadute negative notevoli, indipen- vizi sempre più professionali. Basterebbe poco. Pensi che
dentemente dalla crisi economica. il percorso archeologico del Rione Terra quando è stato
Secondo lei questo trend negativo si potrebbe inver- aperto al pubblico, anche se solo il sabato e la domenica,
tire? ha fatto numeri incredibili superando di gran lunga i visita-
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