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Attualità & Cultura

Ad agosto e a settembre di quest’anno abbiamo potuto Ci può anticipare i prossimi interventi della soprain-
garantire l’apertura dell’Anfiteatro solo grazie ai volontari tendenza?
dell’Associazione Angeli Flegrei Onlus, tutti giovani laureati Per il 2013 sono in programma la continuazione degli im-
flegrei che hanno rinunciato alle vacanze. Con le universi- portanti lavori di restauro e di consolidamento del Tempio
tà, poi, lavoriamo molto e bene e non solo a Cuma. Stes- di Apollo sul lago d’Averno, il completamento del restauro
so discorso per le scuole primarie e secondarie. Con una del Tempio di Serapide e, spero, la ripresa dei lavori di
di loro è in corso un progetto per l’Anfiteatro cui tengo restauro all’Anfiteatro Flavio, al quale non mettiamo mano
molto: l’adozione del monumento da parte degli studenti. da troppo tempo.
Ci siamo resi conto che gli stessi puteolani non conosco- Quali sono i monumenti ai quali è più legata?
no i loro siti archeologici e la loro vera potenzialità. Con Il Rione Terra ed il Parco archeologico dell’area flegrea
questo progetto stiamo cercando di invertire questo dato. occupano uno spazio importante nel mio cuore. Ma anche
I ragazzi stanno rispondendo alla grande. A Pozzuoli, poi, lo Stadio di Antonino Pio merita una menzione. È uno dei
ci ha aiutato molto il Rione Terra, perché grazie all’arche- pochi monumenti di questo tipo in tutto l’Occidente. È
ologia, già nel 1995, i cittadini puteolani hanno potuto uno stadio alla greca, non un anfiteatro alla romana. La
finalmente tornarci, dopo l’abbandono degli anni ’70, per storia di questo sito è incredibile, perché va da Cicerone
visitare una mostra organizzata d’intesa con il Comune. ad Adriano. Io ci sono particolarmente affezionata perché
Eccoci alla questione Rione Terra. La situazione al è stato il primo monumento che ho vincolato appena
momento?
Dopo la lunga sosta di quasi 2 anni per carenza di fondi,
la Regione Campania ha reperito circa 18 milioni di euro
che, sebbene non sufficienti, hanno permesso la riparten-
za dei lavori. Ovviamente al momento è tutto chiuso al
pubblico, compreso il percorso archeologico. E senza fondi
privati sarà problematico completare i lavori. Al Rione Terra
sono molto legata, perché vi stiamo portando alla luce
un patrimonio straordinario, l’unica parte, peraltro, che i
Puteolani hanno potuto visitare. Abbiamo fatto tanto per
il Rione Terra e in proposito mi piace ricordare un aneddo-
to: quando abbiamo cominciato a recuperare quell’area,
un noto imprenditore locale che avevo più volte denun-
ciato per manomissioni di beni archeologici, mi fermò per
strada facendomi i complimenti per il lavoro che stavamo
facendo. Ecco, questa è la dimostrazione che tanto e
bene si può fare anche in questo territorio.

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