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Il professor Francesco Corcione, 50 anni,                sesto piano del Monaldi. “Non esiste un segreto”,
   laureato alla Federico II, dirige la Divisione di     dice Corcione. “È un insieme di fattori: servono
Chirurgia Generale dell’Azienda Ospedaliera              entusiasmo, dedizione ed educazione. Dico sempre
ad alta Specializzazione Monaldi di Napoli,              che un capo team fallisce quando non riesce ad
dove negli ultimi anni ha eseguito circa duemila         inculcare ai suoi collaboratori i principi in cui crede”.
interventi come primo operatore. Dal 2002 ha             Un altro caposaldo del suo lavoro è l’umanità.
portato a termine quasi centocinquanta interventi        “È fondamentale cercare di immedesimarsi nei
di Chirurgia Robotica. A giugno 2007 ha eseguito,        pazienti. Alcune volte anche per me, che ormai
primo in Italia e secondo nel mondo, l’operazione di     posso considerarmi un veterano della medicina, non
colecistectomia laparoscopica per via transvaginale.     è facile convivere con drammi quotidiani, o dire ad
Insegna alla Federico II e alla Seconda Università       esempio a un paziente che non ci sarà nulla da fare.
di Napoli e anche presso l’Istituto Internazionale       Ma il nostro lavoro è anche questo, l’aspetto umano
EITS/IRCAD di Strasburgo diretto dal Professor J.        è prioritario”. Nessuna forzatura, però. “Si tratta
Marescaux, il più famoso al mondo nel suo campo, e       di interpretare il proprio lavoro in un certo modo.
l’EICS di Amburgo.                                       La sera alle otto, quando smetto di operare, faccio
Insomma, un fuoriclasse assoluto che opera in            visita ai pazienti per una carezza o una parola di
uno dei migliori ospedali d’Italia. E le gratificazioni  conforto. Se passo le mie giornate in ospedale? No,
non arrivano soltanto da una carriera importante,        parlo di qualità del tempo, non di quantità”.
ma soprattutto dall’impressionante quantità              E d’altronde è un campione anche come padre.
di ringraziamenti che giungono ogni giorno al            “Da piccoli in Villaggio i miei figli dicevano di non
professor Corcione.                                      volere andare al mini club ma al ‘papi club’. A mia
                                                         moglie lo ripeto spesso, l’importante è dare un
“Alcune lettere le ho appese nel mio ufficio, altre      senso al tempo che si passa insieme, non limitarsi a
le sistemerò a breve. Molte altre le conservo a          riempirlo”.
casa, sarebbe impossibile trovare spazio per tutto”.     Una umanità che ha un’origine ben precisa.
Un faldone trova spazio sulla sua scrivania, ma          “Forse ho lo stesso carattere di mio padre, era un
basterebbe connettersi ad alcuni portali sanitari        commerciante del Cavone che aveva un rapporto
per scoprire l’eccellenza del reparto che si trova al    quasi confidenziale con i clienti. A tanti ha fatto da

                                                                          una cattedra presso l’ EITS/IRCAD
                                                         Il professor Francesco Corcione insegna anche all’Estero

                                                                         presso l’Istituto Internazionale EITS/IRCAD
                                                                            di Strasburgo e presso l’EICS di Amburgo.

                                                         gennaio/Febbraio 2013                                         77
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