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Il Monaldi è un    padrino o testimone di nozze. È un aspetto decisivo,
                             con le diversità del caso, anche per un chirurgo che
“centro di eccellenza,       oggi deve affrontare pazienti sempre più preparati.
              abbiamo un     E poi recepire gratitudine per quanto fatto mi
         amministratore      permette di andare avanti, altrimenti il mio sarebbe
       che ci supporta e     un lavoro arido. Spesso torno la sera tardi a casa e
   protegge, e richieste     non ho neanche la voglia di cenare, poi leggo una mail
                             di ringraziamento di un paziente guarito e riparto”.
    di pazienti e medici     Ricorda un’operazione al Sant’Orsola di Bologna a
  di tutto il mondo per      un ragazzo siciliano: “Durante l’intervento c’erano
                             difficoltà intrinseche ed ebbi anche una critica dalla
                venire qui.  sala. Intervenni in laparoscopia, un mese dopo il
                             paziente mi scrisse, spiegandomi che aveva quasi
78 gennaio/Febbraio 2013     ripreso a vivere normalmente e senza avvertire alcun
                             fastidio. Un’altra bella mail l’ho ricevuta dallo Yemen,
                             un medico che è stato da me e si firma: suo studente
                             per sempre”. Numericamente quello del professor
                             Corcione è uno dei reparti dove si opera di più. “Il
                             Monaldi è primo in Italia per qualità e complessità
                             di interventi, segno che la squadra è ormai al top”.
                             Eppure, troppo spesso sanità campana fa rima con
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