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BUSINESS E IMPRESE

La comunicazione
etrda epcrocebllleemnzie

Antonello Perillo: dai primi passi nel mondo del
giornalismo alla guida della redazione Rai di Napoli

di Marco Molino

I mezzi d’informazione campani? “Non adora e che non lascerebbe per nulla al
nascondono nulla ed è giusto che facciano mondo: “Usando una metafora sportiva, se
emergere le contraddizioni di un contesto da calciatore mi proponessero un ingaggio
difficile come il nostro. Ma il loro compito per giocare nel grande Real Madrid o in
è anche e soprattutto quello di dar voce alternativa nel Napoli, non avrei esitazioni:
alle eccellenze di cui questo territorio è sceglierei la squadra della mia terra”.
particolarmente ricco”. Antonello Perillo,
da vent’anni giornalista Rai e dal 18 Insomma, sembra che le sue radici
febbraio 2013 Caporedattore Centrale partenopee in qualche modo s’intreccino
del Tgr della Campania, affronta il suo con il mestiere di una vita: quando è
impegno quotidiano con la convinzione che sbocciato l’amore per il giornalismo?
i media possano contribuire al progresso Si può dire che sono nato con questa
civile di grandi e piccole comunità. “Stampa passione. Ricordo che da piccolissimo, avrò
e Tv, spiega, spesso riescono a svolgere avuto 4 o 5 anni, guardavo il telegiornale
una funzione propositiva. Noi del servizio con il nonno nella mia casa di via Carlo
pubblico regionale diamo sempre un Poerio a Napoli. Il conduttore parlava
adeguato spazio all’approfondimento, ci di fatti che avvenivano in Russia e in
proponiamo di essere un pungolo per le altri paesi remoti, suscitando in me un
istituzioni, di agire da stimolo”. Ed ecco irresistibile desiderio di viaggiare, di
allora che la professione diventa quasi conoscere ciò che accade nel mondo.
una missione per chi, come Perillo, ha Eppure sono l’unico in famiglia ad aver
l’opportunità di lavorare nella città che seguito questa strada: mio padre era un

12 SETTEMBRE/OTTOBRE 2013