Page 14 - 13_5_Set_Ott_W
P. 14

DIETRO LE QUINTE
Antonello Perillo in un momento dell’intervista
curata da Marco Molino per Dodici Magazine

magistrato e mia madre una casalinga.             Di quali temi si occupava?
Dei miei due fratelli, invece, uno è docente      Scrivevo su tutto, dallo sport alla cronaca
universitario e l’altro è medico.                 nera, lavorando notte e giorno. È stata una
                                                  seria scuola perché in questa professione
Sono stati difficili i primi passi?               bisogna imparare ad affrontare le notizie più
Sì, all’inizio ho dovuto sudare. Non avevo        varie. Ed è il consiglio che mi sento di dare ai
neanche diciotto anni, che già collaboravo        giovani che vogliono fare i giornalisti: cercate
con il settimanale “Napoli Oggi”. Poi ho          di essere versatili. Avvicinatevi senza paura
cominciato a scrivere per le testate legate       ad ogni argomento, rivolgendovi alle fonti e
al Mattino, come “SportSud”, per il quale         riportando le informazioni agli altri. Semplici
seguivo il calcio minore nei campi di periferia.  regole che applicavamo con rigore in quella
Un passaggio importante fu l’impegno              redazione che ha formato parecchi giornalisti
con l’agenzia di stampa Rotopress e la            di valore, tra i quali, solo per fare qualche
collaborazione con “Il Giornale di Napoli”,       nome, Mario Orfeo, Ottavio Lucarelli
fondato e diretto egregiamente da Orazio          e Alfonso Ruffo. Come anche Roberto
Mazzoni.                                          Napoletano e Antonio Galdo.

14 SETTEMBRE/OTTOBRE 2013
   9   10   11   12   13   14   15   16   17   18   19