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Amleto D’Agostino, Direttore di Campania Bioscience biotecnologie offrendo supporto alle loro bio-regio-
ni attraverso attività di analisi e definizione di policy,
un Business Innovation Plan. Attualmente il progetto scambi di buone pratiche e azioni di promozione in-
è in lavorazione per la fase due, con un partenariato tegrata del network in occasione di eventi di rilevanza
più ampio e un piano più ambizioso per affrontare lo mondiale. In ambito nazionale, Campania Bioscience
step dell’industrializzazione. è membro di ALISEI, cluster tecnologico nazionale
Non solo. Campania Bioscience si è cimentata, in che si propone come acceleratore di trasferimento
partnership con altri cluster tecnologici europei ope- delle conoscenze e delle tecnologie dal settore della
ranti nel settori ICT, salute, medicina, nell’elaborazio- ricerca multidisciplinare a quello dell’industria farma-
ne di una proposta progettuale H2020 finalizzata a ceutica e biomedicale. Di recente Amleto D’Agostino,
sostenere il potenziale di soluzioni innovative per gli direttore Generale del Distretto, è entrato nel comita-
anziani sia nelle aree urbane che rurali, utilizzando to direttivo di ALISEI in qualità di rappresentante degli
le tecnologie emergenti nell’ambito mHealth (mobile enti territoriali.
health). Dopo aver superato con successo due fasi
di selezione, la proposta è stata dichiarata idonea e Mario De Rosa, presidente di Campania Bioscience
beneficerà del finanziamento europeo richiesto.
Da quest’anno, inoltre, Campania Bioscience è
membro ufficiale del Council of European Bioregion
(CEBR) e della European Biotechnology Network
(EBN). Il CEBR raggruppa operatori nell’ambito delle
I DISTRETTI TECNOLOGICI DELLA CAMPANIA
Di valore strategico per la crescita regionale il rapporto sempre più stretto tra Università, centri di ricerca e imprese. Le potenzialità
di poli scientifici-tecnologici, i centri di innovazione, i parchi tecnologici e di ricerca poggiano anche sulla la rete di conoscenza di cui
dispone la Regione che conta 7 Università, 40 istituti di ricerca avanzata, centri di competenza e distretti tecnologici, che sono chiamati
a realizzare sistemi integrati di ricerca, formazione e innovazione finalizzati al mondo della produzione.
Con STRESS e BIOSCIENCE, in Campania operano i seguenti distretti tecnologici:
• DATTILO (Distretto ad Alta Tecnologia Trasporti di Superficie) opera nell’ambito dei settori automotive, ferroviario e logistica.
• IMAST (Distretto sull’ingegneria dei materiali polimerici, compositi e strutture) è organizzato come una holding di laboratori di
ricerca pubblici e industriali.
• SMART POWER SYSTEM (Energie rinnovabili) ha come finalità lo sviluppo ed il trasferimento delle conoscenze scientifiche sull’u-
so e l’integrazione nelle reti elettriche di tecnologie avanzate.
• DATABENC opera nell’ambito dei Beni Culturali per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale attraverso l’innovazione in rete.
• DAC, Distretto Aerospaziale Campano.
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