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persone
GUIDO LA PUCA
Lignealuce fra sperimentazione e tradizione
di Alessio Russo
Guido la Puca non ce l’innovativa introduzione della resina liquida, anni
ha dubbi nell’in- e anni di esperimenti giungono nalmente a conclu-
dividuare il motivo sione, e la Lignealuce può essere brevettata. A partire
della sua passio- da questo momento, l’architetto è instancabilmente
ne per i materiali: è attivo nell’individuare sempre diversi canali attraver-
qualcosa di genetico, so i quali mostrare la versatilità e la bellezza della sua
di sedimentato in lui, materia, che catturando e al contempo lasciandosi at-
come un ricordo del traversare dalla luce si presta perfettamente a esser
passato a cui ridar l’argilla delle sue creazioni. La mostra che si è svolta
forma plasmando il presso il negozio di abbigliamento Capasso Ra aele
presente. Suo padre, (S.R.L.) ha ripercorso alcuni momenti della sua arte e
ha raccontato, aveva
una piccola impresa
di materiali per co-
struzioni e restauri, i
primi approcci con il settore sono “in famiglia”. A a-
scinato dalla possibilità di modellare il proprio futuro
a partire da quelle basi, sperimentando e innovando,
si iscrive alla facoltà di Architettura dell’Università
Federico II di Napoli, dove assimila la tecnica e le co-
noscenze necessarie per intraprendere un personale
percorso artistico e imprenditoriale. Già nel 1976, in-
fatti, ancora studente, comincia per primo a occuparsi
di una nuova materia, la cui assoluta particolarità sta
nell’associare il legno ai metacrilati. Nel 1990, compli-
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