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in libreria
EDUARDO RAMOS-IZQUIERDO perduta”, rispetto al capolavoro Ramos-Izquierdo non lascia punti
nellA zOnA PROiBiTA del genio incompreso di New in sospeso, anche le situazioni
York, abbia una forma assai più più misteriose sono risolte dalla
96 pagine - 10,00 euro lineare e contenuta. L’intreccio, consapevolezza che l’essere
Arcoiris Edizioni, 2012 apparentemente semplice – un umano, in quanto ente limitato,
uomo crede di vedere, in più non può comprendere in toto
Tutto giocato sul paradosso occasioni alcuni doppi di sé stesso, tutti i complessi fenomeni che
del doppio, vale a dire e chiede a un investigatore privato contraddistinguono la natura,
sull’idea che ogni individuo di trovarli –, si complica pian piano, il mondo, la realtà: un cogito
possieda almeno un suo sosia, lasciando scoprire i capricci di un ergo sum quasi liberatorio che
Eduardo Ramos-Izquierdo in destino innanzi al quale il libero però non consola chi cerca
“Nella zona proibita” costruisce un arbitrio sembra poter far poco o certezze. Del resto l’obiettivo
«sistema di riflessi e simmetrie» niente. O almeno questa è la tesi di dichiarato dell’autore è proprio
che, senza cadute di ritmo, si uno dei personaggi del romanzo, quella leggerezza o meglio levità
dipanano a più livelli nel corso di Agathe. Il protagonista, Lino, «tanto apprezzata dal Goethe di
tutta la narrazione. Del resto in infatti, come dice a più riprese, Tournier o da Kundera». Gli stessi
questo romanzo breve sembra non sembra voler credere a teorie espedienti narrativi («la traduzione
aleggiare sotterraneamente, soprannaturali. Lo scetticismo del del manoscritto ritrovato, la
più che il modello di “Il sosia”, la protagonista è uno degli snodi specularità dei personaggi e della
lezione gaddisiana di “Le perizie” centrali del romanzo: rappresenta mise en abyme, la deliberata
(in fondo il falso può essere il punto di distacco con quella ibridazione di temi e generi, la
considerato l’altra faccia del prospettiva alla Borges a cui tanto paralessi, le contraddizioni e la
doppio); per quanto “Nella zona deve gran parte della letteratura tendenza alla magniloquenza
latinoamericana contemporanea. del narratore, le note di colore
88 MARZO/APRILE 2013 Se in Borges infatti il lettore locale») sono utilizzati in modo
è “costretto” ad accettare la provocatorio, quasi a volerne allo
dimensione “altra” nella quale ci stesso tempo rafforzarne il senso
proietta lo scrittore argentino e, non senza una certa ironia,
in molte delle sue opere, nel evidenziarne i limiti. Qualche
romanzo dell’autore messicano anno fa, “Nella zona perduta”
la particolarità, si potrebbe dire sarebbe stato forse scelto come
l’assurdità, di certi elementi è sceneggiatura per un episodio
sottolineata costantemente. della prima serie di The Twilight
Inoltre, a differenza di Borges, Zone.
