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florida produzione settecentesca. tradizione trova un alleato nell’attualità. Così sono nati
Esemplari così pregiati sono la dimostrazione di una i pastori di Maradona, Berlusconi, Cannavaro, Totò o
crescita costante del fenomeno che, nel tempo, portò Troisi. Una produzione che non conosce interruzione.
i nobili ad iniziare una vera a propria competizione per Un elemento così radicato nella cultura napoletana da
mostrare l’opera meglio allestita, più ricca ed originale. divenire quasi protagonista in opere teatrali e letterarie
Alla centralità della natività, infatti, man mano si è ac- come “Natale in casa Cupiello” di Eduardo de Filippo
compagnata quella commistione di religiosità e mistici- (“Te piace o presebbio” è la domanda che, come un tor-
smo propria della città di Napoli che ha assunto svariate mentone, Luca Cupiello pone al figlio Nennillo. La rispo-
forme grazie all’inserimento costante di nuove figure. sta, sempre negativa, lascia spazio a un commovente e
Per questo di fronte agli Angeli, a San Giuseppe o alla affettuoso “Si” nell’ultima scena della commedia), e “Così
Madonna è sempre rappresentato un popolo festoso e parlò Bellavista” di Luciano de Crescenzo (“Il presepe
umile composto da arrotini, zingari, lavandaie, pezzenti, per noi napoletani è una cosa veramente importante! Gli
tutti attorniati da grandi quantità di animali che comple- esseri umani si dividono in Presepisti e Alberisti e questa è
tano la cornice. una conseguenza della suddivisione del mondo in mondo
Fino ad arrivare alle produzioni contemporanee dove la di amore e mondo di libertà”).

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