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ULTIMAMENTE MI SONO RIVOLTO
                                                                  AGLI ESODI DEI DISPERATI.
                                                                  LA MIA VUOLE ESSERE UNA
                                                                  MEDITAZIONE SUI PAESI
                                                                  DEVASTATI, SUGLI ORRORI
                                                                  DELLE GUERRE FRATRICIDE
                                                                  E SULLE CARESTIE

Ho iniziato da autodidatta. Negli anni in cui frequentavo         Ultimamente mi sono rivolto agli esodi dei disperati che
il liceo, con l’eseguire chine e tecniche miste su carton-        fuggono dalla fame e dagli eccidi delle loro terre senza
cino nel tentativo di trasferire pensieri e sentimenti in         pace. Ho analizzato le dolorose partenze di chi viaggia
immagini attraverso il tratto ed il colore. Poi, con gli anni,    verso la speranza, tra estremi sacrifici e grandi privazioni.
ho sperimentato e dato vita a tecniche del tutto perso-           Esempi sono opere come “Nel cuore” e “Il miraggio”.
nali, al fine di approdare ad una pittura che desse senso         La mia vuole essere una meditazione sui paesi devastati,
alla realtà del fantastico. Dalla mia continua ricerca in         sugli orrori delle guerre fratricide e sulle carestie che ren-
campo artistico è nata l’esigenza di associare la pittura         dono la terra di questi paesi infeconda e che trasformano
alla scultura, ossia il colore alle forme, da cui ho creato       i propri natanti in abitanti “precari”.
le “pittosculture” che, su vari piani e con forme diverse,        Progetti futuri?
diventano semplici messaggi di vita.                              Parteciperò alla rassegna “Quo – Vadis – Europa”, curata
Di cosa parlano le sue opere?                                     dal critico e storico d’arte Angelo Calabrese. L’evento –
Attimi di vita vissuta. La mia è un’arte impegnata a co-          che si terrà nel castello di Lucrezia D’Alagno a Somma
gliere scene di vita urbana, ritratti caratteriali, dati espres-  Vesuviana, nel napoletano, dall’8 dicembre all’8 genna-
sivi e modi di essere negli spazi umani. Opere in cui forme       io – propone un’arte che si interroga sui nuovi destini
e colore hanno lo scopo di proporre forti riflessioni.            d’Europa. Presenti molti artisti di rilievo internazionale che
Di quali tecniche si serve?                                       risponderanno alle pressanti problematiche del nostro
Utilizzo sia per la pittura che per la pittoscultura materiali    tempo. Una mostra che porta in scena l’arte senza però
compositi, varie malte, smalti, oli ed acrilici.                  perdere di vista quelli che sono i temi cari ai cittadini del
Quali sono le sue ultime ricerche in campo artistico?             mondo.

                                                                  dodici
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