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persone
PROGETTI (E AZIONI)
PER NAPOLI
Conversazione con Ambrogio Prezioso,
presidente dell’Unione Industriali
di Daniela Gargiulo
Da giugno alla guida dell’Unione industriali di Na- Come reinterpretare la centralità del manifattu-
poli, il presidente Ambrogio Prezioso illustra a riero nell’era della rivoluzione digitale e della glo-
Dodici Magazine il programma e le priorità della sua balizzazione dei mercati?
squadra per il rilancio e lo sviluppo produttivo di Na- La nuova impresa manifatturiera non dovrà essere
poli. “Al centro del nostro programma - esordisce - c’è ovviamente la replica delle industrie del ‘900, ma do-
il rilancio dell’industria manifatturiera. Occorre ribal- vrà puntare sull’innovazione e su una economia del-
tare una tendenza che ha visto negli anni della crisi la conoscenza fondata su un rapporto integrato con
un drastico ridimensionamento degli investimenti in il mondo della ricerca, dell’Università e della scuola.
questo settore. Per questo chiediamo alle Istituzioni di L’innovazione rafforza la competitività delle impre-
far tornare l’industria al centro dell’economia napole- se e la loro capacità di raggiungere mercati lontani,
tana e meridionale. L’Italia non crescerà se non si allar- cogliendo le opportunità nate dalla globalizzazione.
gherà la base industriale di Napoli e del Sud”.
chi è ambrogio prezioso
Una laurea in Ingegneria civile con il massimo dei voti, Ambrogio Prezioso è subentrato tre mesi fa a Pa-
olo Graziano alla presidenza dell’Unione Industriali di Napoli, dopo oltre tre anni da consigliere incaricato
dell’associazione con delega al Centro Studi. Prezioso guida un gruppo imprenditoriale fortemente impe-
gnato nello sviluppo immobiliare, nella riqualificazione dei centri storici e riconversione di aree industriali
dismesse, nonché attivo nelle opere pubbliche. Nell’ultimo decennio ha diversificato la propria attività dan-
do vita ad iniziative nel settore agricolo e turistico-ricettivo.
Da sempre sensibile all’attività associativa, Prezioso è stato vicepresidente dei Giovani Industriali di Napoli e
Consigliere dell’Ordine Ingegneri di Napoli. Dal 2003 al 2009 è presidente dell’Associazione Costruttori Edili
di Napoli (Acen) e fa parte del Comitato di Presidenza dell’Associazione Nazionale dei Costruttori (Ance).
È inoltre presidente nazionale della Consulta Immobiliare di Ance-Aspesi, nel consiglio di reggenza della
Banca d’Italia di Napoli, presidente di Afm Edilizia, l’Associazione Formazione Manageriale dell’Ance, vice-
presidente nazionale dell’Inarch e dell’Ance con delega al Centro Studi.
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