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persone

Non a caso stiamo lavorando in maniera proficua a             e nella cantieristica. Il Porto va potenziato, ammoder-
numerosi progetti su questi temi con Cnr, Università,         nato e raccordato in un sistema complementare con
incubatori e startup.                                         altre aree e altri scali regionali, nonché su ferro con gli
                                                              interporti campani. Dobbiamo realizzare immedia-
Quali gli altri assi di sviluppo su cui fare leva?            tamente gli interventi del Grande Progetto, a partire
Il sistema della logistica e dei trasporti e quello del       dal dragaggio e dalle opere compatibili con il Piano
turismo e dei giacimenti culturali. Da una parte dob-         regolatore portuale, sapendo affrontare le inevitabili
biamo consolidare e sviluppare strutture e servizi di         difficoltà. E va subito nominato il Presidente dell’Auto-
logistica avanzati che, integrati con un’efficiente rete      rità portuale, commissariata ormai da due anni. Chie-
di trasporti, incrementino il valore finale delle merci       diamo da tempo l’istituzione di una Authority unica
ottimizzando le attività organizzative pre e post pro-        regionale che coordini con competenze strettamente
duzione. Dall’altra, l’integrazione fra beni culturali,       manageriali le Autorità portuali di Napoli, Salerno e
ambientali e turismo tesa a valorizzare i cosiddetti          Castellammare. È inutile farsi concorrenza all’interno,
giacimenti culturali deve imprimere una svolta a un           è il sistema complessivo regionale che deve vincere.
macrosettore dalle enormi potenzialità ancora non             Senza guida stabile e da troppo tempo fermo, senza
sfruttate.                                                    traccia di bandi per l’impiego delle risorse stanziate,
                                                              il Porto di Napoli sta perdendo competitività mentre
Partiamo dal sistema logistica e trasporti.                   altri scali concorrenti avanzano spediti con le opere
E allora partiamo dal Porto di Napoli, la più grande          infrastrutturali. Dobbiamo intervenire e avviare subi-
“azienda” della città per volume di affari e fra le que-      to interventi che sono indispensabili per l’economia
stioni più urgenti da risolvere per il rilancio del territo-  della città.
rio. Si tratta di uno scalo di interesse nazionale che re-
gistra un traffico di 7 milioni di persone fra crocieristi e  E per quanto riguarda i giacimenti culturali?
cabotisti, con una rilevanza significativa nella logistica    Ci sono molti valori da scoprire nell’integrazione tra

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