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> di Antonio Papa                           naturalmente, classifica, i dodici (il
                                            numero non poteva che essere questo)
Tanti successi, E qualche impresa           sportivi che maggiormente hanno
     clamorosa. È stato un 2015 con         caratterizzato quest’annata sportiva,
tante soddisfazioni per lo sport italiano,  senza passare necessariamente per i
che dal nuoto al tennis - passando          trofei alzati al cielo. Perché nello sport
per la scherma, il ciclismo e il calcio,    vincere è importante, ma non è l’unica
ovviamente - ha regalato più di una         cosa che conta, con buona pace di quello
emozione ai tifosi tricolore. Dopo una      che affermava Giampiero Boniperti.
difficile selezione abbiamo scelto, in una
personalissima e dunque opinabilissima,

6. TANIA CAGNOTTO - Kazan d’oro per il nuoto italiano. Ai Mondiali russi è lo special moment anche per Tania
Cagnotto, che a 30 anni suonati diventa la prima tuffatrice italiana a vincere una medaglia d’oro iridata. Trampolino da
1 metro, le due cinesi messe in fila. Un trionfo assoluto per una campionessa che si prende di diritto il suo posto nella
storia dello sport nostrano.

5. ANDREA GIANI – Exploit spettacolare per l’ex ‘Muro’, allenatore della Slovenia. All’Europeo in Bulgaria gli sloveni
non erano certo fra i favoriti, eppure Giani gli regala una scalata impensabile, culminata con il trionfo in semifinale
contro l’Italia e fermata solo in finale contro la Francia. Va benissimo già così!

4. GIANNI DE BIASI – Strana la vita. Una modesta carriera da allenatore, con qualche sporadica apparizione in A e
qualche buon campionato di B. Poi nel 2011 arriva la chiamata dell’Albania, squadra da bassifondi del calcio europeo.
Il buon Gianni accetta la sfida e dà il via alla rivoluzione. Il 2015 è un anno strepitoso, iniziato con l’inattesa vittoria
in Portogallo e chiuso con la clamorosa qualificazione ad Euro 2016, eliminando anche i nemici storici della Serbia.
Un’impresa autentica, che incastona il quasi 60enne tecnico veneto nella storia del calcio mondiale.

3. GREGORIO PALTRINIERI - Carpi in paradiso. Oltre alla squadra di calcio, promossa in A per la prima volta nella
propria storia, è stato l’anno della consacrazione per Greg, che ai Mondiali di nuoto di Kazan ha conquistato un
successo epocale. Record europeo negli 800 stile, campione mondiale nei 1500, primo italiano della storia. A 21 anni.
Provate a prenderlo, se ci riuscite!

2. FLAVIA PENNETTA – Una carriera di tutto rispetto, con pochi picchi ma tante belle soddisfazioni. Poi la decisione
di lasciare il tennis, a 33 anni, per dedicarsi di più a se stessa, ma prima il colpo di coda finale. E che colpo di coda: il
trionfo allo US Open, inatteso e da record. Oltre ad essere la seconda italiana della storia dopo Francesca Schiavone
ad aggiudicarsi uno slam, infatti, la Pennetta è diventata la tennista più anziana a vincere per la prima volta un torneo
di questo calibro. Chapeau Flavia, e buona vita.

1. VALENTINO ROSSI – Voi davvero vorreste sminuire l’impresa del Dottore solo per quanto accaduto a Sepang?
Un Mondiale quasi perfetto, con una moto decisamente meno competitiva e quel sorpasso solo al fotofinish. E per
strappare la decima al 46 ci voleva solo un complotto in salsa brava, un agguato due contro uno che neanche nel
wrestling, riconosciuto da tutti come sport di cartone. Guarda caso lo stesso materiale di cui è fatto il titolo di Jorge
Lorenzo. Tranquillo Valentino, senza i sotterfugi spagnoli resti sempre il numero uno. Per noi di sicuro!

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