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e ottimizzate, ma, come spiega il dottor DOTT. IVAN LA RUSCA
Ivan La Rusca, specialista in Chirurgia Specialista in Chirurgia plastica, ricostruttiva
plastica, ricostruttiva ed estetica “per ed estetica
quanto riguarda i tatuaggi, esistono diversi
laser, ma sono selettivi sui colori: il più centimetri, diventando irregolari ed evidenti.
comune riesce ad ottenere i colori scuri Esiste una metodica per ripgmentare le
(nero, blu scuro), ma non il giallo e il verde. cicatrici di colore simile ai tessuti circostanti.
Inoltre se il tatuaggio è professionale, Tale tecnica viene denominata tatuaggio
risulta più facile da eliminare rispetto a chirurgico; la metodica è simile a quella
quelli amatoriali che penetrano a diverse impiegata nei normali tatuaggi, ma, invece
profondità. Per ottenere la completa di disegnare forme o caratteri, pigmenta
asportazione del tatuaggio con il laser, la cicatrice biancastra del colore simile
occorre circa un anno se non di più. A ai tessuti circostanti. Si pensi ad esempio
volte, l’asportazione è incompleta e lascia alla cute iperpigmentata dell’areola, che
un’ombra, ovvero il segno del tatuaggio in seguito ad intervento di mastopessi o
come area depigmentata. Considerata mastoplastica riduttiva, può perdere parte
l’urgenza richiesta da alcuni pazienti del pigmento ed assumere un aspetto
(concorsi militari, finanza o altro), irregolare. In questi casi la mano esperta
talvolta l’unica soluzione è l’asportazione di un tatuatore, in collaborazione con un
chirurgica che, comunque, lascia cicatrici, chirurgo plastico, può ristabilire i colori
raramente molto vistose, ma che propri della parte, in maniera quasi naturale,
permettono di superare il concorso. Siamo risultati che difficilmente possono essere
ancora lontani dalla rimozione veloce del ottenuti mediante metodiche chirurgiche.
tatuaggio senza conseguenze e pertanto Pertanto la collaborazione tra chirurgo
resta sempre consigliabile non effettuare plastico e tatuatore può permettere di
“segni indelebili” che possono comportare raggiungere risultati ottimali, rendendo
“segni irreversibili”. le cicatrici meno visibili. La pelle è l’abito
Valutazione ben diversa è quella riguardante più pregiato che possediamo nell’armadio,
i segni cicatriziali, antiestetici e visibili, impariamo ad averne più cura e a
causati da interventi chirurgici, ad proteggere la nostra salute.
esempio al seno. È possibile mascherare le
differenze cromatiche delle cicatrici, delle
aree che risultano più sbiancate rispetto al
colore della pelle. “Infatti - continua il dottor
La Rusca - le cicatrici sono dei segni indelebili
e normalmente, dopo un periodo variabile
dai 6 ai 18 mesi, sbiadiscono rimanendo dei
segni di colorito biancastro della larghezza
di pochi millimetri. Nonostante il chirurgo
plastico cerchi di nascondere le cicatrici,
posizionandole in luoghi normalmente poco
visibili (nelle pieghe, nei solchi, ai confini tra
cute iperpigmentata e normopigmentata),
questi segni sono sempre visibili ad
un’attenta osservazione. Se, viceversa, l’esito
è sfavorevole, le cicatrici possono slargarsi
fino ad assumere l’ampiezza di alcuni
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