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nella frase: “una persona in media usa il 10% delle sua
capacità celebrali, oggi lei arriverà al 100 per cento!”.
La chiave per una lettura evoluzionistica è dietro l’an-
golo. Il nome Lucy potrebbe riferirsi all’esemplare di
femmina di australopiteco vissuto ben 3,2 milioni di
anni fa e ritrovato nel ‘74 in Etiopia da due studiosi
che lo battezzarono con questo nome in onore della
canzone Lucy in the Sky with Diamonds dei Beatles.
Riuscirà Besson a regalarci momenti di epicità e attimi
di commozione intravisti già in pellicole della portata
di Léon e il Quinto elemento? Non resta che entrare in
sala e scoprirlo.
cinema in pillole - mr. noboody
Tra le pellicole più affasci- esser composta da molteplici sotto-storie, ognuna con
nanti e geniali dello scorso un proprio significato ed egual valore, ognuna mira-
decennio un posto di riguar- bilmente intrecciata all’altra, connessa sullo schermo
do spetta al film di fanta- dal filo rosso dell’amore sconfinato di Nemo per la sua
scienza Mr. Nobody. Com- Anna. Non ci si perde mai nel groviglio di fotogrammi
pletamente ignorato dal magistralmente suturati in un montaggio che aiuta lo
circuito di distribuzione in spettatore ad orientarsi nell’intreccio di storie. La scel-
Italia, il film non fu mai dop- ta delle scelte è quella che parte con l’inizio del film:
piato né considerato per il Nemo, a seguito del doloroso divorzio dei genitori,
mercato home video di casa deve scegliere se vivere con il padre o con la madre.
nostra. Presentata alla 66ª Ma Nemo non sceglie, o meglio sceglie entrambe le
Mostra internazionale d’arte cinematografica di Ve- strade. Prende il via così una vicenda in cui si seguo-
nezia, la pellicola fu acclamata dalla critica e ricevette no tutti i possibili risvolti dipesi dalle decisioni di un
numerosi premi tanto da poter esser definita film di uomo che sembra chiamato a svelare il senso criptico
culto, entrato nell’immaginario cinematografico con della vita stessa. Nel frattempo una telecamera segue
la sua fotografia mozzafiato, lo studiatissimo taglio re- da vicino il quotidiano di un Nemo ultracentenario, ul-
gistico, il faticosissimo ma altrettanto riuscito montag- timo dei mortali, proiettato in una società futuristica
gio e grazie a una struggente ed emozionante colon- senza tempo e senza luogo. Il Nemo anziano racconta
na sonora composta dal fratello del regista belga Jaco a un giornalista attonito le sue esperienze sulla Terra
Van Dormael, Pierre. Mr. Nobody è la storia di ogni es- e oltre lo spazio, ripercorrendo gli attimi salienti della
sere vivente, la storia dell’umanità tutta così come la sua esistenza senza mai specificare quali delle sue ver-
si conosce nell’infinità delle sue sfaccettature. Il titolo sioni sia quella aderente al vero. Così le domande col-
del film, che è il nome dato al protagonista, diviene me di perplessità del giornalista chiamato a indagare
assolutamente esplicativo: l’impeccabile Jared Leto, sulla vita dell’ultimo esemplare di uomo, diventano le
leader del gruppo rock 30 Seconds to Mars, vincitore domande del pubblico che non riesce a comprendere
del premio Oscar 2014 per il film Dallas Buyers Club, quale vita Mr. Nemo Nobody abbia davvero vissuto.
si conferma attore brillante e versatile trasformando- La risposta non arriva certo col finale: l’amore è la scel-
si nel signor “Nessuno”, Nemo Nobody. Un uomo che ta. Ma dire così significherebbe sminuire il senso pro-
come tutti è chiamato a fare delle scelte per vivere. fondo del film che può sicuramente essere afferrato
Ma le scelte portano ad altre scelte e le strade che ci solo dopo un’attenta visione della pellicola. La morale
si pongono dinnanzi formano un intricato labirinto di del lungometraggio diviene allora la morale di ogni
vie tutte possibili e tutte vere. La storia che si staglia vita: cosa sceglieremmo se sapessimo a cosa portano
davanti agli occhi dello spettatore è plurima nel suo le nostre scelte.
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