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Morano Calabro Scilla
Bandiera arancione, è a 700 metri di altitudine e ha L’antica Scyllaeum è una delle località
sullo sfondo il massiccio del Pollino. Un caratteristico più suggestive della Calabria con poco
borgo con viuzze e scalinate, pittoreschi sottopassi e più di cinquemila abitanti e un’econo-
scorci con case addossate le une alle altre. La maglia mia basata prevalentemente sulla pesca.
urbana, fitta e intricata, fa di Morano uno dei centri È disposta ad anfiteatro sul mare e sor-
storici più suggestivi e integri dell´intera Calabria. La montata dalla rupe su cui sorge il Castel-
visione d´insieme è quella di un presepe. Di partico- lo appartenuto ai Ruffo, ma dal disastro-
lare rilevanza il complesso speleologico delle Grotte so terremoto del 1783 è in rovina, come
di San Paolo. Da visitare la Chiesa di San Bernardino l’abitato. Dall’altra parte del Castello, la
da Siena, patrono del paese, con annesso conven- spiaggia principale di Marina Grande,
to, esempio tra i più belli dell’architettura calabrese con la chiesa barocca dello Spirito Santo.
del Quattrocento, con le sue eleganti linee gotiche. Di particolare interesse l’antico borgo di
Da vedere anche la Collegiata della Maddalena, una Chianalea, denominato la “piccola Vene-
delle più grandi e belle chiese barocche della regione zia del Sud” perché le case, costruite su-
con cupola esagonale ricoperta da piastrelle policro- gli scogli, si affacciano direttamente sul
me di maiolica che le conferiscono un grande effetto mare e sono separate le une dalle altre
scenografico. da piccoli vicoli che scendono diretta-
mente al mare. Altrettanto interessanti
Gerace le grotte di Tremusa, di origine carsica,
Una cittadina ricca di tesori architettonici, dalla gran- ricche di stalattiti e stalagmiti con volte
de Cattedrale di origine bizantina alle abitazioni sca- rivestite di fossili marini.
vate nel tufo, dove ancora oggi è possibile ammirare
al lavoro esperti vasai intenti a modellare l’argilla se-
condo l’antica foggia greca. Sita all’interno del Parco
Nazionale dell’Aspromonte ha una storia millenaria
testimoniata dalle numerose costruzioni di varie epo-
che e stili architettonici. I sontuosi palazzi signorili
sono dotati di portali in pietra lavorata da scalpellini
locali. Vicina alla cattedrale la Cappella di San Giaco-
mo, che ospita il “Tesoro della Cattedrale” con impor-
tanti arredi liturgici e argenterie, tra cui una magnifica
Croce-reliquario proveniente da Gerusalemme, data-
bile al XII secolo.
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