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CC iak, si combatte! Il rintocco del gong dà inizio gioca in Russia dopo aver vinto tutto in Italia, colonna della zanello in Azerbaijan, Costagrande (scelta quale migliore “HA FAME DI VITTORIE ANCHE “
alla scena. Questa volta, però, i cazzotti sono Nazionale di pallavolo che in Giappone ha vinto la Coppa giocatrice della World Cup nipponica) in Cina. Cardullo ha
veri. Fanno male, possono piegarti in due e spe- del Mondo. Nel 2008 le diagnosticarono un’aritmia car- conquistato i francesi del Cannes. In Italia, però, ci sono ANTONIETTA DI MARTINO.
dire la carriera alle corde. Clemente Russo sul diaca, poi non confermata, e fu costretta a rinunciare ai giovani interessanti. Una di queste è un’altra napoletana: PER LEI IL CONTO CON I GIOCHI OLIMPICI
ring ci sale da fratello maggiore: dal set della fic- Giochi di Pechino. Con l’impresa nel Sol Levante ha schiac- Monica De Gennaro, libero in forza al Pesaro, originaria
tion al quadrato, in gioco per il pugile casertano c’è l’ar- ciato i brutti ricordi e s’è presa una mezza rivincita anche della Costiera sorrentina. E proprio assieme alla giovane NON È ANCORA CHIUSO
gento strappato a Pechino nei pesi massimi. Tatanka farà da nei confronti di chi pensava che non sarebbe stata più com- compagna d’avventura Del Core è stata protagonista di uno
chioccia a Vincenzo Mangiacapre: reduce dal bronzo ai petitiva ad alti livelli. «Per il momento - afferma - preferisco spot mandato in onda da Sky. «E’ stato molto divertente. ANCHE SE LOTTA, INTANTO, CONTRO
Mondiali di Baku e agli Europei di Ankara nei superleggeri, non andare troppo oltre con la fantasia. Però, è un’idea che Fingevamo d’andare a giro a cercare prodotti tipici napo-
il boxeur di Marcianise è pronto alla sfida. E con lui Vin- mi ronza per la testa». Antonella non è nuova all’espe- letani, come la pizza e la mozzarella, mentre ci propina- LA MALASORTE E UN INFORTUNIO
cenzo Picardi, altro pupillo della nazionale di Damiani e rienza olimpica. C’era stata già nel 2004, ad Atene. Quasi vano brodini, pesce crudo e salse speziate». Ha fame di
Bergamasco. E allora, fuori i secondi. In prima linea si va una vita fa. «Avevo ventiquattro anni, ero molto giovane e vittorie anche Antonietta Di Martino: ai Mondiali indoor di
con gli occhi della tigre. «Voglio conquistare l’unica me- ammetto che entrare in quel palazzetto pieno di tifosi fu Istanbul ha infilato al collo l’argento nel salto in alto, un
daglia che mi manca, quella Olimpica». Attacca così An- un’emozione fortissima». Peccato che buona parte della buon risultato dopo i successi nell’Europeo al coperto e il
tonella Del Core, trentuno anni, martello partenopeo che Nazionale giochi all’estero. Del Core e Gioli in Russia, An- bronzo iridato a Daegu, in Corea del Sud. Pure lei ha un
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