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...fontane di napoli a cura di Alessio Russo
Sirena
Costruita nel 1869 da Onofrio Buccini, con la collaborazione del giova-
ne Francesco Jerace, la Fontana della Sirena ornava i giardini di Piazza
Garibaldi, nei pressi della stazione ferroviaria. Alla metà degli anni ’20,
contestualmente all’apertura della galleria Laziale, fu spostata in piazza
Sannazzaro, dove tuttora sorge, di recente restaurata e dotata di un e -
cace sistema d’illuminazione. Il gruppo è costituito da una grande vasca
ellittica interrata, al centro della quale, su di uno scoglio, poggiano quat-
tro animali dalla valenza mistico-simbolica e alcuni elementi oreali. In
cima a questi si erge la Sirena Partenope, stringente una lira con il braccio
destro e indicante il cielo con l’altro, la cui coda è curiosamente avvolta
intorno ai anchi. La gura della sirena ricorre anche nella fontana della
Spinacorona (detta “delle zizze”), ra gurata nell’atto di versare dai seni il
proprio latte per estinguere le amme del Vesuvio.
Gruppo Europa Esedra
Opera dello scultore Angelo Viva, discepolo del Ce- Posta all’interno della Mostra d’Oltre-
lebrano, che aveva eseguito inizialmente il gruppo mare, la Fontana dell’Esedra fu inau-
scultoreo per una fontana posta all’imbocco di via gurata nel 1940 come celebrazione
Marinella, presso il Castello del Carmine, la Fontana delle conquiste coloniali italiane. La
col Gruppo Europa fu collocata intorno alla prima struttura, progettata da Luigi Pic-
metà dell’Ottocento nell’area della Villa Comunale, cinato e Carlo Cocchia, decorata in
all’epoca Villa Reale, chiamata Il Boschetto. Nei suoi ceramica da Giuseppe Macedonio,
marmi, al centro di una vasca di lava grigia circolare, si ispira per estensione e capacità ai
è scolpito l’episodio mitologico di Europa, glia di modelli settecenteschi della gran-
Cadmo re di Tebe, rapita da Zeus, trasformato in toro, de fontana della Reggia di Caserta.
mentre pascolava la sua mandria. Bellissima la plasti- Tutto intorno all’opera sono stati
cità delle membra della giovane, intenta a trattenere piantati centinaia di alberi ad alto
il proprio manto, il quale forma un arco che la sovra- fusto e altrettanti proiettori in gra-
sta, mentre due ninfe poste lateralmente cercano di do di emettere luci di diversi colori,
trarla in salvo. che o rono alla sera uno straordina-
rio spettacolo. Dopo circa trent’anni
92 di abbandono e oltre due di lavori,
nell’ambito della riquali cazione
dell’intera area, la Fontana dell’Ese-
dra è stata riconsegnata al suo splen-
dore, abbellita da un nuovo restauro.