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MARIELLA, ALESSANDRA E MANUELA Ritratto
BOTTIGLIERI NEI POSTI CHIAVE DELLA GLORIOSA di famiglia
COMPAGNIA DI NAVIGAZIONE DI FAMIGLIA, LA
“GIUSEPPE BOTTIGLIERI DI NAVIGAZIONE SPA” Non solo shipping nella vita delle sorelle
Bottiglieri, ma anche passione
per la cultura e tempo libero da dedicare
agli affetti… da un capo all’altro del pianeta.
Mariella siede nel consiglio direttivo
di Confitarma a Roma, nel consiglio direttivo
dei Giovani imprenditori di Confindustria Napoli,
rappresenta l’Italia nella Bimco di Copenhagen,
è l’unica donna e l’unica italiana direttrice
del Defence Club con sede a Londra. È sposata
con Joe ed è mamma di Sophie, due anni,
e James, nove mesi. Dove vivono? Tra Napoli
e Londra. Due grandi città nelle quali, nel tempo
libero, amano andare tutti insieme per parchi
a fare lunghe passeggiate. Alessandra
è consigliere della Banca di credito cooperativo
di Napoli, membro del gruppo Giovani armatori
di Confitarma e del Gruppo giovani imprenditori
di Napoli. È sposata con Raffaele, mamma
di Giulio, due anni e mezzo, e di Flavio, 18 mesi,
per i quali, nel tempo libero, ama cucinare
e suonare il pianoforte. Manuela è membro
del dell’Associazione italiana di Diritto Marittimo,
del gruppo Giovani armatori di Confitarma
e del Gruppo Giovani imprenditori di Napoli.
È sposata con Giorgio ed è mamma
di Alessandro, cinque mesi. Nel tempo libero
ha sviluppato la sua passione per l’interior design,
infatti sta realizzando un proprio sito, My Chic
Cherie, presto in rete. Una curiosità:
tutti i membri della famiglia Bottiglieri
hanno una nave intitolata.
Compresi… i più piccini.
ma è necessario che l’economia statunitense riprenda a cre-
scere per far sì che segnali positivi si vedano anche in Europa.
L’Italia, in particolare, ha bisogno di riforme per poter crescere:
ridurre le aliquote fiscali per i giovani e le donne; abbassare il
cuneo contributivo per chi entra nel mercato del lavoro; de-
tassare le nuove imprese; abolire il valore legale dei titoli di
studio. Basterebbero questi primi quattro step per innescare
una ripresa dell’economia reale nella nostra nazione».
Quali sono le aspettative per questo 2012 appena comin-
ciato?
Mariella: «Studi ufficiali riportano dati inquietanti: nel 2012
la crescita dell’Italia molto probabilmente sarà pari a zero e il
nostro Pil pro-capite scenderà del 7%, rispetto al 2007, arre-
trando ai livelli di 13 anni fa. Le parole del presidente dei gio-
vani di Confindustria Jacopo Morelli, secondo il quale la
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