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MARIELLA, classe 1978, Amministratore delegato settore commerciale Siede nel Consiglio direttivo
di Confitarma a Roma, nel Consiglio direttivo dei Giovani imprenditori di Confindustria Napoli,
rappresenta l’Italia nella Bimco di Copenaghen, ed è l’unica donna e l’unica italiana Direttrice
del Defence club con sede a Londra. È sposata con Joe ed è mamma di Sophie (2 anni) e James (9 mesi).
ALESSANDRA, classe 1983, Amministratore delegato settore finanziario e assicurativo
È consigliere della Banca di Credito cooperativo di Napoli, membro del Gruppo Giovani armatori
di Confitarma e del Gruppo Giovani imprenditori di Napoli. È sposata con Raffaele
ed è mamma di Giulio (2 anni e mezzo) e di Flavio (18 mesi).
MANUELA, classe 1986, Consigliere d’amministrazione settore legale
Componente dell’Associazione internazionale London Shipping Law Centre,
dell’Associazione italiana di Diritto marittimo, del Gruppo Giovani armatori di Confitarma
e del Gruppo Giovani imprenditori di Napoli. È sposata con Giorgio ed è mamma di Alessandro (5 mesi).
scommessa per gli imprenditori under 40 è raddoppiare il Pil, gono le operazioni di import-export, ma la nostra azienda non
invertendo la rotta e tornando ad essere grandi, non possono è la diretta importatrice o esportatrice di un bene. Ciò nono-
che trovarmi in completo accordo: nell’arco di soli venti anni, stante è stato osservato come le aziende italiane abbiano retto
pari ad un ricambio generazionale, si può raddoppiare il Pil, all’impatto meglio di altre realtà europee: considerato che
raddoppiando la ricchezza della nazione, ma per farlo è im- circa il 90% delle aziende italiane è a conduzione familiare,
perativo che si attuino adeguate riforme strutturali che cam- ritengo che la strategia vincente sia da ricercarsi proprio nella
bino veramente il nostro Paese: va ridotto il debito, va rivisto sua natura di family business, che permette alle aziende di non
il nostro sistema fiscale, introdotto un nuovo welfare, riformata distribuire utili ma, piuttosto, di reinvestirli nell’azienda per
la giustizia, migliorate le infrastrutture, ridefinito il nostro mix renderla più solida».
energetico e, last but not least, bisogna continuare sulla strada
da poco inaugurata delle liberalizzazioni». In che misura un sano ritorno all’economia reale può con-
tribuire a un ritorno della ripresa in Italia e, più in generale,
Le statistiche segnalano che le aziende esportatrici, anche in tutto l’Occidente?
in Italia, hanno retto meglio all’urto della crisi. L’esperienza
diretta della vostra azienda conferma questa dinamica? Alessandra: «Scritta in cinese la parola crisi è composta di
due caratteri: uno rappresenta il pericolo e l’altro rappresenta
Mariella: «Lo shipping è il mezzo attraverso il quale avven- l’opportunità. I pericoli sono purtroppo noti a tutti, le oppor-
business
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