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Ospedale Pascale

Cura dell'ammalato per affrontare la chemioterapia

di Claudia Prezioso

L'Istituto Nazionale Tumori "Fondazione Pascale" è Sandro Pignata, direttore Day Hospital
chemioterapico dell'Ospedale Pascale
il maggiore Istituto di Ricovero e Cura a Carattere
Scienti co (IRCCS) Oncologico del Mezzogiorno ed
è Centro di Riferimento per la rete oncologica nazio-
nale e regionale. Al suo interno, come amano dire
alcuni dei dipendenti che ci lavorano, “ospedale
nell’ospedale”, c’è il centro di Day Hospital chemio-
terapico diretto da Sandro Pignata. Carmelina
Landol è la coordinatrice del personale infermieri-
stico. La struttura è nuova, moderna e sicura grazie
alle gure mediche ultra specializzate e all'equipe
infermieristica, sempre più specializzata e specializ-
zanda, che segue percorsi volti a migliorare l'assi-
stenza ai pazienti. Carmelina Landol al riguardo
sottolinea: “proprio in questo periodo alcuni di noi
partecipano a un master relativo agli accessi
venosi”. I pazienti che scelgono di farsi curare
all'ospedale Pascale possono, tra l'altro, avvantag-
giarsi di sempre nuovi farmaci trattandosi di un

ospedale di ricerca. Infatti,
sostiene Sandro Pignata: “nel
nostro day hospital vengono
sperimentati diverse decine
di nuovi farmaci biologici che
rappresentano un valore
aggiunto per il paziente che
viene seguito presso l’osp-
edale Pascale”. Il reparto di
chemioterapia in day hospital
è al terzo piano della struttura
degenti ed è aperto dalle otto
alle diciannove. Quindici
infermieri ogni giorno si
impegnano per o rire la
migliore assistenza possibile
agli ammalati di cancro che vi
a eriscono. Al secondo piano
c’è l'accettazione, con tre
impiegati, tre sale d'attesa
dotate di televisione e una

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