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libreria, oltre agli ambulatori dei sei dipartimenti Pasquale Aprea, Responsabile SSD impianti
medici. I pazienti arrivano prevalentemente da tutta e gestione cateteri venosi centrali
l'area campana ma non è infrequente che vengano
anche da altre sedi italiane e talvolta anche dall'e- ta”. Il personale infermieristico e medico cerca, ogni
stero. Rosario La Bruna - dall’accettazione ha cogni- giorno, di fornire ai pazienti e ai loro familiari non
zione di tutti i pazienti – ricorda che qualche tempo solo l'assistenza medica specialistica, ma anche la
fa una ragazza ogni ventuno giorni veniva dal premura negli approcci umani. A tal ne, da circa
Libano. La struttura di chemioterapia consta di dieci due anni, è attivo un centro di ascolto per i pazienti
stanze dotate di internet con sistema wi- e scher-
mo per vedere lm in dvd. Ciascuna camera dispone
di quattro postazioni con poltrone. A queste si
aggiungono una stanza dedicata alle urgenze,
dotata anche di un posto letto e una sala prelievi
perché, come a ermato dalla coordinatrice Landol-
, “i pazienti prima di sottoporsi alla chemioterapia
devono fare un prelievo e solo dopo la visita e
valutazione del medico competente si procede alla
somministrazione farmacologica”. Talvolta questa
fase preparatoria è anticipata al giorno prima della
somministrazione anche per cercare di abbattere i
tempi di attesa. La preparazione del farmaco,
invece, avviene nel centro di preparazione dei
farmaci antiblastici mentre al reparto avviene la
preparazione delle premedicazioni da parte degli
stessi infermieri. “Mission dell'ospedale - a erma
Pignata - è dare all'ammalato il massimo in tema di
tecnologia, competenza specialistica e psicologica
garantendo al paziente un'accoglienza umanizza-
Lo sta del centro di Day Hospital chemioterapico dell'Ospedale Pascale
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