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Un diavolo per capello
Aspetti psicologici della tricotillomania
a cura della dott.ssa Maria Rosaria Messina
Sempre più spesso le persone vengono colpite da pazienti possono non riconoscere il problema o
tentare attivamente di nasconderlo, per questo la
ciò che possiamo de nire un disturbo d’ansia gene- diagnosi non è sempre immediata. La diagnosi
ralizzato. Una variante è il Disturbo Ossessivo-Com- di erenziale comprende la valutazione per alopecia
pulsivo (DOC), caratterizzato da sintomi particolar- areata, tinea capitis, alopecia da trazione e follicoli-
mente negativi per il soggetto che interferiscono te. Trattamenti utilizzati per la cura della tricotillo-
con le normali attività di vita quotidiana. A nché mania includono una terapia cognitivo-comporta-
venga diagnosticato tale disturbo devono essere mentale, approccio psicologico maggiormente
presenti ossessioni, associate o meno a compulsio- utilizzato, diretto a individuare lo stimolo causale
ni, ossia ad atti reiterati nel tempo. Ai DOC appartie- del disturbo, permettendo di aiutare il paziente a
ne la tricotillomania: i soggetti scaricano la propria riconoscere i pensieri, i sentimenti e i fattori scate-
ansia, come risposta a uno stato di tensione emotiva nanti associati all'atto di tirarsi i capelli. Obiettivo
che non trova sfogo in modo alternativo, strappan- della terapia: aumentare la consapevolezza del
dosi i capelli. Sperimentano un senso di tensione proprio comportamento, per sostituirlo con reazio-
crescente prima di compiere l’atto o quando cerca- ni alternative e positive, insegnando al soggetto a
no di resistere all'impulso. L'atto patologico può controllare gli impulsi psicologici. La terapia farma-
essere orientato a estirpare anche sopracciglia, cologica è usata nei casi più gravi, per diminuire
ciglia, barba e altri peli del corpo, compresi quelli l'ansia, la depressione e i sintomi ossessivo-compul-
che ricoprono addome, gambe, braccia, ascelle o sivi. Se esiste una correlazione abbastanza stretta fra
zona pubica. Il soggetto, superata la fase di soddi- il disagio psicologico e l'atto patologico in sé, inter-
sfazione, prova un forte senso di disagio e colpa, venendo con una terapia farmacologica l'impulso di
associato alla consapevolezza di non essere in tirarsi i capelli dovrebbe cessare. La maggior parte
grado di fermare questo comportamento, nono- delle persone che ricorrono a una terapia mirata
stante le ripetute sollecitazioni di trazione provochi- può andare incontro a guarigione. In genere, se il
no perdita di capelli. Il disturbo interessa circa il 4% disturbo si manifesta durante la prima infanzia
della popolazione e colpisce prevalentemente i (prima dei 6 anni di età) tende a essere lieve e a
soggetti di sesso femminile. Si manifesta nei bambi- scomparire spontaneamente senza trattamento.
ni tra i 2-6 anni e negli adolescenti. La fascia più Negli adulti l'insorgenza di tricotillomania può
colpita è compresa tra i 9 e i 13 anni, ma in alcuni essere secondaria a sottostanti disturbi psichiatrici e
casi la condizione può manifestarsi anche durante perciò potrebbe essere più di cile da trattare. La
l'età adulta. In bambini e adolescenti la tricotilloma- diagnosi precoce è la migliore forma di prevenzio-
nia può essere presente per periodi limitati di ne, induce a intraprendere un trattamento altret-
tempo, mentre se si presenta in soggetti adulti è tanto precoce ed e cace: ricorrere alla terapia
solitamente una manifestazione di malessere e di appena compaiono i primi sintomi potrebbe contri-
so erenza emotiva più preoccupante. La maggior buire a ridurre eventuali disagi per la vita della
parte delle persone con tricotillomania presenta persona.
anche altri disturbi, da quelli alimentari no alla
depressione. La conseguenza più evidente e spiace- pagine a cura di Alessio Russo
vole è l'alopecia: in zone speci che della cute sono
visibili chiazze dove mancano peli o capelli, in modo 67
analogo a quanto accade con alcune forme di
alopecia areata. Le aree del cuoio capelluto in cui il
tricotillomane esercita maggiormente il comporta-
mento maniacale sono quelle fronto-parietali. I