Page 89 - magazine ottobre 2016
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calcio e magnesio ne stabiliscono la “durezza”: disinfettante usato in acquedotto. Se
tra 15 (acqua più “molle”) e 50 gradi francesi. ne sentite l’odore caratteristico, lascia-
Queste caratteristiche sono alcune di quelle te- te scorrere via un po’ d’acqua prima di
nute sotto osservazione dagli organismi di con- usufruirne subito o raccoglietela e la-
trollo dell’acqua. Per questo, l’acqua pubblica, sciatela decantare per circa mezz’ora
sino a eventuali provvedimenti municipali, risulta prima dell’uso.
sicura.
Per l’approvvigionamento, nei Comuni ecologi- • DEPURARE: addolcire o filtrare, quin-
camente lungimiranti, oltre alle classiche fonta- di. Ciò facilita la cottura di alcuni ali-
nine, vi sono le case dell’acqua: con pochi cen- menti e migliora il sapore degli infusi.
tesimi è possibile riempire le proprie bottiglie di
acqua fresca. • GASARE: con le sempreverdi bustine
Anche frizzante, con un sovrapprezzo irrisorio. di bicarbonato di sodio o con gasatori
Stesso discorso vale per l’acqua domestica meccanici con i quali rendereste persi-
che, volendo, potreste: stente la frizzantezza.
• CONTROLLARE ALLA FONTE: nien-
• AROMATIZZARE: con frutta o agrumi,
te rabdomanzia. Basta un click: i co- verdura (il cetriolo come mineralizzan-
muni virtuosi presentano sui loro siti i te), erbe aromatiche (la menta rinfresca)
risultati delle analisi dell’acqua di zona. o particolari piante (lo zenzero aiuta
contro i bruciori di stomaco). Lasciate
• CONTROLLARE DAL RUBINETTO: in ammollo per una notte. La frutta/ver-
l’acqua deve essere inodore e limpida. dura usata può essere riutilizzata come
Esistono kit per analizzare alcuni pa- spuntino!
rametri (durezza, pH) per avere stime
abbastanza affidabili. I più miscredenti • RICICLARE: per gli ecofriendly. Pote-
possono rivolgersi a laboratori, privati o te reimpiegare il risciacquo di vegetali
ASL, cui portare un campione. (senza disinfettanti/bicarbonato) per in-
naffiare le vostre piante.
• DECLORARE: il cloro è un efficiente
Curiosità
Conoscendo la composizione di un’acqua in bottiglia e le reazioni chimiche dei sali da usare, l’acqua si può
“clonare”. Eresia? Eppure, questo è il metodo usato da alcune industrie di birra per rendere il prodotto uguale in
tutto il mondo!
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